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Sculture in città: 4 opere da vedere

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Sculture in città: 4 opere da vedere

di Federica Giuliani | @traveltotaste

L'[b]arte contemporanea[/b] non è sempre comprensibile, ma spesso è semplicemente bella da osservare o talmente curiosa da strappare un sorriso. Nel mondo sono molte le opere installate nelle vie cittadine e ne ho scelte quattro che piacciono a me. Ogni suggerimento per altre mete è bene accetto.

[b]I VIAGGIATORI, MARSIGLIA[/b]

Autore di questa opera dal titolo originale Les Voyageurs è Bruno Catalano, artista francese classe 1960. Consiste in dieci sculture disseminate per Marsiglia, accomunate da una valigia che fa ovviamente pensare al tema del viaggio, molto caro all’artista.
Le sculture sono realizzate in bronzo colorato con tinte tenui, come se avessero addosso la patina tipica del tempo. A ogni viaggiatore manca una parte del corpo, come a simboleggiare che quando si viaggia si lascia sempre una po’ di sé nei luoghi visitati.

[b]LO SQUALO, OXFORD[/b]

Un’opera molto conversa e criticata questa. Il grosso squalo piantato nel tetto di una palazzina di Oxford, infatti, risale al 1986 ed è stato realizzato in vetronite dallo scultore John Buckley. Si trova al numero 2 di New High Street, Headington, ed è stato instalalto in occasione del 41esimo anniversario del lancio della bomba atomica su Nagasaki con l’intento di esprimere la rabbia e la disperazione di chi è stato ucciso dal nucleare. Il Comune ha tentanto più volte di farla rimuovere per ragioni di sicurezza, ma gli ingegneri ne hanno però sempre garantito la stabilità. L’Headington Shark, inoltre, è considerato tra le icone del Regno Unito.

[b]FAVELA PAINTING, RIO DE JANEIRO[/b]

Sole, colori e case abbarbicate sulle colline, ma le favelas di Rio de Janeiro sono anche attanagliate da droga e violenze. Haas&Hahn, duo di street artists olandesi, però, nel 2006 rimasero folgorati dal popolo della favelas e decisero di investire in un progetto che continua ancora oggi.

L’idea era quella di coinvolgere i bambini di strada in lavori di street art collaborativi per la realizzazione di murales. Dopo il primo, realizzato nel 2007, ne sono seguiti molti altri e sull’onda del successo gli artisti olandesi hanno deciso di colorare l’intera favela con un disegno semplice ma molto colorato, per attirare l’attenzione dei media.
Partendo da Praça Cantão, viene dipinta l’intera favela con colori brillanti e disegni geometrici che colpiscono chiunque li veda.

[b]NUTMEG AND MACE, SINGAPORE[/b]

Una gigantesca noce moscata lunga circa tre metri, che si trova in Orchard Road. Qui un tempo c’era una piantagione di noce moscata e l’opera dell'[url”artista di Singapore”]http://travelglobe.it/NATURA/Singapore-i-supertrees-illuminano-la-notte[/url] Kumari Nahappan intende rendere omaggio a quel passato florido, in contrapposizione all’adiacente centro commerciale, simbolo del consumismo.

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