Sassonia, viaggio tra le atmosfere natalizie
Date
- 13.11.23
Sassonia, viaggio tra le atmosfere natalizie
di Francesca Spanò |@francynefertiti
Nelle settimane dell’Avvento c’è un luogo in Germania che forse più di altri merita di essere visitato. Si tratta della Sassonia e, nel periodo che precede il momento più bello dell’anno, regala un viaggio nel Natale più autentico. Questa meta d’eccellenza è nota oltre i confini nazionali, per essere la culla dei manufatti in legno e anche grazie a queste tradizioni artigianali, permette di immergersi in un passato secolare e acquistare prodotti dei Monti Metalliferi realizzati a mano e di primissima qualità. A tal proposito, grazie al Made in Saxony, si può portare in tavola l’originale Dresdner Christstollen®, oppure regalare la porcellana di MEISSEN®, i merletti Plauener Spitze® e gli orologi di Glashütte.
Il vero Natale è qui
La regione tedesca della Sassonia, conserva diversi usi tipici che si perdono nella notte dei tempi e non si ritrovano da nessuna parte nel Paese. Vanno ben oltre il concetto della natività e affondano le loro radici nell’estrazione mineraria e nell’intaglio del legno. Per vivere al meglio l’atmosfera del periodo, bisogna recarsi a sud di Dresda e addentrarsi nei villagi di Seiffen, Annaberg Bucholz, Schneeberg, Marienberg e altri, tutti locati sulla bassa catena montuosa dei Monti Metalliferi (Erzgebirge). Arriati a destinazione, sarà meraviglioso notare le luci che brillano da ogni finestra: candele ad arco, stelle splendenti, angeli e omini fumatori e ovviamente il famoso schiaccianoci.
La festa dei minatori
La storia dei Monti Metalliferi è cambiata anche grazie ai numerosi insediamenti minerari, che hanno permesso alla zona di diventare Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco nel 2019. Durante tutto il corso dell’anno, quindi, si può optare per diversi itinerari per scoprire miniere e sistemi di stoccaggio, complessi metallurgici, città minerarie storiche e paesaggi tipici dell’industria mineraria. Chi sceglie di visitare le cave e le miniere sotterranee, percorrere i fiumi che servivano da canali di transito dei materiali, o recarsi presso i siti di stoccaggio sulle colline deve aspettare temperature miti. Chi, invece, si appassiona alle rievocazioni storiche, è durante l’Avvento che troverà quelle più emozionanti. Il desiderio di luce dei minatori trova adesso la sua massima espressione tra mercatini, eventi a tema e manufatti in legno. Per i centri storici delle piccole e grandi cittadine sfilano le parate musicali delle corporazioni dei minatori, fieri e marcianti insieme ai musicisti e suonatori d’ottone, anche loro orgogliosi di esibire gli strumenti musicali made in Saxony realizzati nel vicino Vogtland. I giorni da non perdere, in questo senso, sono: a Seiffen il 2 dicembre, a Freiberg il 9 dicembre, a Schwarzenberg il 16 dicembre e a Marienberg il 17 dicembre 2023.
I manufatti in legno
Trovarono il loro mercato alla fine dell’epoca mineraria, soprattutto per le festività natalizie. Il minatore e l’angelo portatore di luce sono tra le figure simboliche più famose dei Monti Metalliferi, insieme allo Schiaccianoci, agli omini fumatori di incenso (ispirati a persone della vita quotidiana), ai candelabri ad arco, la cui luce alle finestre mostrava ai minatori la via sicura per tornare a casa, e alle alte piramidi natalizie che si trovano al centro di tutti i mercatini di Natale in Sassonia. La loro qualità era altissima e lo è ancora adesso, grazie al talento degli artigiani che seguono i modelli antichi o anche ispirazioni moderne.
Dove ammirare l’artigianato dei Monti Meralliferi
Questa arte manifatturiera si sviluppava soprattutto nei piccoli villaggi minerari e, tutt’ora, durante l’anno, si può assistere al lavoro di oggetti che poi si possono acquistare nei negozi delle grandi città (Dresda e Lipsia) e soprattutto, nel periodo tra fine novembre a fine dicembre. Qui, infatti, vengono aperti diversi mercatini di Natale e poi ci sono anche il Museo del Giocattolo a Seiffen, che regala una speciale esposizione durante l’Avvento e la “Manifattura dei sogni” ad Annaberg-Buchholz, con oltre 1.000 oggetti di arte popolare e artigianato dei Monti Metalliferi sassoni e boemi e del Vogtland, dall’inizio del 17° secolo fino ad oggi. E, ancora, ecco gli angioletti dalle ali a pois di Wendt & Kühn.
I Boys From The Wood
C’è poi un altro tipo di artigianato, sempre realizzato il 100% a mano nei Monti Metalliferi, dal tocco più moderno e riguarda questa azienda manifatturiera che crea omini in legno dei Monti Metalliferi (i famosi Raachermannl) innovativi e personalizzati, su richiesta anche dipinti a mano nello studio di Boogie in Svizzera (noto artista). Ogni Boy from the Wood è numerato, firmato e viene consegnato in un’elegante scatola di legno incisa con un certificato di autenticità. https://www.boysfromthewood.de/.
Altre eccellenze della Sassonia
Deliziosi oggetti da portare a casa sono anche quelli in porcellana di MEISSEN®, la manifattura nata proprio nel borgo storico di Meissen più di 300 anni fa, che oltre alla sede di produzione ospita anche il Museo d’Arte MEISSEN® con la più completa raccolta di porcellane, dagli inizi del 1710 fino ai giorni nostri. Ancora, c’è l’industria dell’orologeria Glashütte, dall’omonima città di fama mondiale situata tra le foreste e le colline dei Monti Metalliferi, dove da 175 anni si realizzano gli orologi Glashütte, rigorosamente protetti da uno standard di qualità. Per concludere, a Plauen, piccolo villaggio del Vogtland, si producono nella manifattura tessile Plauener Spitze® tessuti per la casa in pizzo, accessori moda finemente lavorati con pizzo come orecchini, bracciali, anelli e guanti, il pregiato pizzo di guipure, oltre a tulle ricamato e merletti di alta qualità. E poi c’è l’originale Dresden Christstollen, l’inimitabile dolce natalizio di Dresda, prodotto da soli pochi fornai sotto l’esclusivo sigillo di qualità d’oro.
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