La gastrite cronica è una condizione in cui la mucosa dello stomaco diventa infiammata a lungo termine. Questa infiammazione può essere causata da diversi fattori, tra cui infezioni batteriche, l’ uso prolungato di farmaci anti-infiammatori, il consumo eccessivo di alcol, lo stress cronico o altre malattie autoimmuni. È bene stare attenti a questa condizione, perché con la gastrite cronica cosa mangiare è fondamentale per un adeguato stile di vita.
La gastrite cronica può causare sintomi come dolore addominale, bruciore di stomaco, nausea, vomito e perdita di appetito. Se non trattata, può portare a complicazioni come ulcere gastriche o aumentare il rischio di sviluppare cancro allo stomaco. Il trattamento dipende dalla causa sottostante e può includere farmaci per ridurre l’infiammazione, antibiotici, modifiche della dieta e cambiamenti nello stile di vita.
Gastrite cronica cosa mangiare: ecco qual è la alimentazione più adeguata
La gastrite è una condizione in cui lo stomaco si infiamma, specialmente la sua mucosa interna. Può essere acuta, risolvendosi da sola in breve tempo, oppure cronica, sviluppandosi gradualmente nel tempo. I sintomi comuni includono dolore addominale, bruciore di stomaco e crampi. Le cause possono essere diverse, come una dieta sbagliata, eccesso di cibo o alcool, stress o uso di alcuni farmaci. Vediamo qui con la gastrite cronica cosa mangiare.
Le persone affette da gastrite dovrebbero adottare una dieta mediterranea, caratterizzata da un’elevata presenza di frutta e verdura e una limitazione di carne o pesce alla griglia e cibi affumicati.
Anche il modo in cui i cibi vengono preparati è cruciale per contrastare la gastrite; è preferibile optare per cotture al forno o al vapore. Si dovrebbero evitare pasti abbondanti e preferire invece cinque pasti più leggeri al giorno è consigliabile. È altrettanto importante mangiare con calma e masticare accuratamente, poiché un consumo veloce può irritare lo stomaco e rallentare la digestione. Fondamentale è ridurre il consumo di carboidrati come pane, pasta e patate, che possono essere inclusi nella dieta fino a tre volte al giorno, in porzioni moderate.
Quanto alla carne, preferire le carni bianche e magre come pollo e tacchino, e per il pesce, optare per varietà magre cotte al forno o al vapore, come nasello, trota, sogliola, passera di mare e merluzzo.
È fondamentale bere almeno due litri di acqua naturale al giorno e scegliere frutta come banane, mele e pere ridotte in purea, evitando kiwi e agrumi.