di Francesca Spanò | @francynefertiti

Gli arredi sono essenziali eppure vistosi e l’esperienza non è per tutti, ma di sicuro indimenticabile. In Svezia, si può scegliere di dormire in un hotel che un tempo era una miniera d’argento. Probabilmente non è adatto a chi soffre di claustrofobia, perché come è facile prevedere è parecchio sottoterra. A circa 155 metri di profondità. Qui sorge la Sala Silvermine Hotel, con il suo letto matrimoniale e arredi ovviamente argentati. Non manca il tavolo da pranzo dove potersi rilassare in una sorta di grotta per due.

Improvvisamente ci si trova nel centro della terra, immaginando di fare un viaggio senza tempo e di dimenticare tutto per qualche giorno. Chi pernotta nella struttura, prende parte pure ad un tour guidato nelle gallerie fino al lago sotterraneo Christina e alle caverne mozzafiato. Tuttavia, come è facile pensare più giù si scende e più il freddo si fa sentire, quindi è necessario coprirsi bene.

Curiosità sull’hotel

E per comunicare con l’esterno? Di fondamentale importanza diventa l’interfono anche se non si è affatto isolati. A brevissima distanza, infatti, c’è un ristorante, un museo e un teatro. Si trova a 120 km da Stoccolma e dormire qui costa circa 500 euro a notte.

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