Giappone o Svizzera? Ecco Shirakawa-go con le sue casette tipiche
Date
- 28.06.23
Giappone o Svizzera? Ecco Shirakawa-go con le sue casette tipiche
di Francesca Spanò |@francynefertiti
Un sito giapponese che dal 1995 è diventato un Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco e conquista sempre più turisti, ogni anno. Comprende i villaggi storici di Shirakawa-gō e Gokayama, entrambi nella valle Shogawa nelle remote montagne che abbracciano le prefetture di Gifu e Toyama, con le loro curiose abitazioni che non sembrano per nulla di tradizione orientale. Le case gassho-zukuri sono molto antiche e alcune di loro hanno più di 250 anni. Insieme al panorama circostante, permettono al viaggiatore di sentirsi nello stesso tempo nel Paese del Sol Levante e anche in un paesaggio svizzero, tra cime innevate e spazi verdi.

Surreali dimore
Le casette, in questo tratto di mondo, hanno un particolare tetto di paglia tanto spiovente, da ricordare due mani giunte in segno di preghiera. La scelta di tale architettura, per la verità, non è casuale perché la forma in questione permette una maggiore resistenza alle forti nevicate nel periodo invernale. Di sicuro, sono ben inserite in un contesto quasi da fiaba, caratterizzato da foreste e da terre fertili che sono sempre state indispensabili per lo sviluppo urbano e agricolo. Sono formate da 3 o 4 piani e sono storicamente progettate per ospitare famiglie numerose. In questo caso, è fondamentale una perfetta divisione degli spazi sia vitali che lavorativi, perché molti sono coloro che si dedicano all’interno ad attività artigianali. Nell’antichità, a tal proposito, i piani superiori erano adibiti alla sericoltura e il piano terra serviva per la produzione di nitrato di potassio, l’elemento base della polvere da sparo.

Come arrivare, cosa vedere e cosa fare
Shirakawa-go si trova a circa 50 minuti da Takayama e 75 da Kanazawa e costa 2600 Yen solo andata. Si può raggiungere anche da Takaoka in 2 ore e 10 minuti a 2200 Yen. Diverse e con differenti tariffe sono le tratte da Tokyo o da Nagoya. Molte sono le esperienze originali che si possono provare da queste parti:
Pernottare in una casa tipica
Sono almeno una dozzina le gassho-zukuri a conduzione familiare, dove si può dormire e ricordano in parte i nostri agriturismi. Una notte costa fino a 9mila yen a persona ma sono comprese anche la cena e la colazione, con un supplemento ulteriore in inverno.
Raggiungere il Villaggio Ogimachi
Si tratta del villaggio più grande della zona e tra graziose casette dalla lunga storia e diversi ristoranti e musei, è diventato una vera e propria attrazione turistica.
Un giro nel remoto villaggio Ainokura
Si trova nella regione Gokayama e presenta quasi 20 case coloniche gassho-zukuri, alcune private e altre disponibili per il pubblico. Fa parte del Patrimonio Mondiale dell’Unesco come gli altri villaggi.
Scoprire Suganuma
Si compone di due aree, il villaggio Suganuma e il Gokayama Gassho no Sato. Si esplora facilmente a piedi e le due zone sono unite da un tunnel. Fa parte del Patrimonio Unesco insieme ai suoi nove gassho-zukuri.
Photo Credit: Wikipedia su Wikimedia Commons
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