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Capo Verde: agli italiani non serve più il visto di ingresso per entrare nel Paese

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Capo Verde: agli italiani non serve più il visto di ingresso per entrare nel Paese

di Francesca Spanò | @francynefertiti

Una novità interessante per coloro che intendono recarsi a Capo Verde e pensavano di poter avere accesso al Paese, solo con un visto di ingresso. Da quest’anno le cose cambiano e, almeno gli italiani, potranno arrivare in loco ignorandolo, visto che è stato appena abolito. La stessa new riguarda chi proviene dell’area Schengen, Gran Bretagna, Irlanda, Croazia, Cipro, Bulgaria e Romania. Le notizie però non finiscono qui, perché si dovranno invece sborsare 31 euro per ogni adulto e bambino dai 2 anni compiuti, per la nuova tassa di sicurezza aeroportuale (Tsa). La stessa è valida per qualunque arrivo internazionale.

Cambiamenti su internet

Chi abbia intenzione di acquistare un biglietto verso qualche destinazione capoverdiana, ancora, dovrà preregistrarsi sul sito www.ease.gov.cv in maniera autonoma indicando, sotto la propria responsabilità, tutti i dati richiesti. Procedura non valida soltanto nel caso ci si affidi a un tour operator, che svolgerà le operazioni del caso al posto del singolo. Completata l’operazione, comunque, si dovrà passare al pagamento dell’importo della Tsa, che potrà essere effettuato con carta di credito direttamente sul sito, oppure in aeroporto all’arrivo.

Qualche info su Capo Verde

Il clima sulla destinazione è tropicale e mite tutto l’anno. La temperatura media si attesta intorno ai 25 gradi. Il periodo migliore per prenotare un volo va da maggio a luglio e da novembre a dicembre, per via della minore umidità ed escursione termica tra il giorno e la notte. Chi cerca più freschetto, invece, può optare per le settimane tra gennaio e marzo. In linea di massima, comunque, si può partire tutto l’anno, basta preparare la valigia di conseguenza. Adesso, ad esempio, potrebbe essere utile portare con sé un maglioncino e ricordarsi che il mare potrebbe non essere sempre bello, ma più facilmente mosso pregiudicando le attività balneari. Partendo da Roma o da Milano, in due, una settimana in quattro stelle  potrebbe costare appena meno di duemila euro.

© TravelGlobe RIPRODUZIONE RISERVATA

 

 

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