di Redazione | @travelglobemag

Pare una notizia incredibile, eppure c’è chi sta già lavorando alla teconologia per trasferire il passaporto sullo smartphone. Quando succederà sarà certamente un’innovazione utile e pratica, ma siamo certi che sarà a prova di hacker?

Al momento sono in tre a pensare come realizzare il progetto: la britannica De La Rue, la tedesca Modi e il governo australiano, che pensa però al cloud. La proposta è arrivata proprio da De La Rue, leader mondiale nella stampa di documenti e banconote, che sta lavorando a una tecnologia in grado di digitalizzare il passaporto trasferendone le informazioni sullo smartphone, con una modalità a prova di sicurezza. È necessario che i documenti digitali vengano memorizzati su unità hardware dedicate, in modo che non possano essere copiate dal telefono, inoltre devono essere in grado di comunicare tramite wireless con gli appositi lettori. Secondo Martin Sutherland, l’amministratore delegato della società britannica, il programma sarebbe già in fase di test.

Presto viaggiare potrebbe diventare più semplice e leggero, grazie a queste soluzioni che si affiancherebbero alle già esistenti carte d’imbarco digitali, a patto di non smarrire o rompere il telefono mentre si è dall’altra parte del mondo, naturalmente.

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