di Federico Klausner

Un risveglio amaro, quello di stamattina. Non peggiore di qualche giorno fa, che ha visto una strage di innocenti uccisi dal Sarin, ma che preannuncia tempi duri per la pace internazionale.

Assad bombarda con i gas tossici i ribelli: un crimine contro l’umanità contrario a ogni convenzione internazionale che li bandisce. Riunione di emergenza del Consiglio di sicurezza ONU che si conclude con un nulla di fatto perché la Russia, che ha diritto di veto, si schiera con Assad. Unilateralmente Il presidente USA scaglia per rappresaglia 59 missili sulla base da cui si sono levati gli aerei che hanno sganciato i gas tossici. Un’aggressione contro uno stato sovrano e il suo presidente eletto. Da una parte il rischio di una guerra mondiale dall’altra un crimine contro l’umanità. Non è facile schierarsi. Voi da che parte state?

La Siria è un Paese che noi abbiamo conosciuto, che abbiamo molto amato e che non accettiamo di vedere violentato in questo modo. Quale può essere la soluzione?