di Silvana Benedetti
Tra Lucca, Pisa, Arezzo e Firenze, Pistoia rischia sovente di passare per il manzoniano vaso di coccio tra vasi di terra. Peccato, perché l’eleganza e la vivacità di questo incantevole gioiello medievale valgono quelle delle vicine città d’arte toscane. A dimostrazione di ciò, lo scorso anno, questa piccola Cenerentola, immersa nel cuore verde del Granducato, è stata incoronata Capitale della cultura 2017, scalzando rivali ben più blasonate. Poeti e scrittori hanno esaltato il fascino di Pistoia, chiamandola “città di pietra incantata” e “città dalle larghe strade e dalle belle chiese”. Tanti sono infatti i tesori nascosti di questa città incastonata tra l’appennino e le dolci colline del Montalbano.
Cultura dinamica e spirito vitale
Pistoia possiede una personalità spiccata, una grande concentrazione di opere artistiche e architettoniche, una cultura dinamica e uno spirito vitale. Lo stesso che si respira nell’animata piazza della Sala, un salotto cittadino fitto di locali e ricco di glamour. Il centro storico offre al visitatore la possibilità di addentrarsi in un percorso che si snoda tra chiese, chiostri, palazzi e monumenti, che vanno dal Medioevo in avanti e che ruotano intorno alla piazza del Duomo, considerata una tra le più affascinanti d’Italia. Senza contare che, ai margini della città, si trovano borghi, pievi e castelli fortificati di straordinaria bellezza.
Il Festival dei Luoghi Medievali
Una ghiotta opportunità per rendere visita a Pistoia viene offerta dal Festival dei Luoghi Medievali, iniziativa ideata e coordinata da Associazione MusiKé, con il patrocinio del Comune di Pistoia, dedicata ai luoghi medievali italiani eccellenti, che si tiene dal 28 al 30 settembre 2018. Al rullo dei tamburi e alla luce delle fiaccole, si alterneranno scene di vita medievale, cortei e rievocazioni storiche, sullo sfondo della magnifica cornice di Piazza del Duomo. Mentre le due giornate del 27 e 28 settembre saranno dedicate ad incontri e conferenze, la giornata di domenica 30 settembre si presenterà al pubblico nella sua veste più rievocativa. Una rassegna dei gruppi storici partecipanti in Piazza Duomo con esibizioni finali degli sbandieratori concluderà la manifestazione nel pieno rispetto dell’identità di Pistoia, quale vetrina eccellente per la valorizzazione e promozione della tradizione storico-medievale. Il programma completo della manifestazione si trova sul sito dedicato. Ingresso libero.
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