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Le migliori spiagge dell’Oman da vivere adesso

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Le migliori spiagge dell’Oman da vivere adesso

di Francesca Spanò |@francynefertiti

Il mare tutto l’anno: il sogno di molti, realizzabile spostandosi di Paese in Paese. Adesso, è ancora tempo di godere della bellezza delle acque dell’Oman, perché proprio ora è iniziata la bella stagione. Da ottobre ad aprile, infatti, il clima tocca punte di trenta gradi e con poco più di sei ore di volo dall’Italia, si può tornare a dedicarsi alla sempre amata tintarella. Le opzioni che offre sono tante: si va dalla costa sabbiosa della capitale Mascate alle rocce che scendono a picco nel mar Arabico a Nord del Musandam, fino alle spiagge tropicali di Salalah, al sud. E, ancora, c’è l’isola di Masirah, al largo della costa Est, e il villaggio di Sur, a circa tre ore a Sud di Mascate. Ecco quali sono i migliori spot da non perdere: 

Mascate e dintorni

Sorge in un tratto di costa sabbiosa bagnata da un mare calmo, che rende tutta la zona balneabile sempre. Le acque sono cristalline e l’arenile è ampio, perfetto per le passeggiate. Per questo la spiaggia di Qurum è tra le pricipali località marittime di Mascate. Il panorama all’alba o al tramonto è mozzafiato, ma non meno interessante è anche la spiaggia di Qantab, con la sua laguna limpida e la sabbia punteggiata da rocce multicolori. Per chi ama l’avventura, dalla marina di Sidab, lungo il tratto di litorale a est della vecchia Mascate o dal Kempinski Hotel Muscat, nella zona di Al Mouj, la mattina presto partono dei tour dedicati all’avvistamento dei delfini e per le isole Daymaniyat. Vicino alla spiaggia e vicino al centro, c’è poi The Chedi Muscatresort di lusso a 5 stelle affacciato direttamente sul mare, con 162 camere e ville dall’atmosfera omanita, oltre che una rinomata spa e una delle piscine più grandi del paese e, nella Muscat Bay, il nuovissimo Jumeirah Muscat Bay regala viste mozzafiato sull’oceano.

tartarughe Oman
tartarughe Oman

In barca tra i fiordi del Musandam

Gli amanti del relax, possono optare per le spiagge di Khasab in Musandam, sia per un bagno rinfrescante che per delle lunghe passeggiate sulla sabbia dorata. Il Musandam, enclave settentrionale del Paese, è conosciuto per le falesie che si gettano a picco nelle acque turchesi dello stretto di Hormuz, ed offre un gran numero di piccole cale nascoste tra i fiordi, dove ancora oggi lavorano i pescatori. Tra le attività più particolari in zona, c’è la cena in riva al mare, con il campeggio notturno sotto le stelle. Altra alternativa sono le uscite diving itineranti o i tour a bordo dei dhow, le tipiche imbarcazioni di legno usate anche per il turismo. Una crociera di alcuni giorni, con itinerari da 3 ai 5, è disponibile in questo periodo, per esempio con Dibba Tour, per esperienze fino a 5 ore che comprendono tutti i tipi di attività marine. Un altro modo per vivere il Musandam è soggiornare nell’iconico Six Senses Zighy Bayresort esclusivo famoso per la sua SPA, composto da sole ville sulla spiaggia, ognuna con piscina privata.

L’isola di Masirah per chi ama gli sport acquatici

La più grande dell’Oman, sorge nella zona centrale del paese al largo della costa est, e dista circa tre ore da Mascate. Si raggiunge con un piccolo traghetto da Shannah ed è particolarmente amata dagli appassionati di natura, birdwatching, kitesurf e in generale sport che necessitino di vento. Quasi tutti gli abitanti vivono nel villaggio principale di Ras Hilf, punto di attracco dei traghetti. Per chi desidera soggiornare il Masirah Island Resort, è l’unico quatto stelle dell’isola, che ospita al suo interno il Museo della Fauna, dove è possibile ammirare esemplari autoctoni, tartarughe marine e oltre 328 specie di uccelli,  ed una vasta collezione di conchiglie esotiche e organizza varie attività sportive e marittime.

A Sur osservando le tartarughe

Il villaggio di Sur, si raggiunge dalla capitale percorrendo circa 300 km. Qui si costruiscono i dhow, le tipiche imbarcazioni del Sultanato. A breve distanza, molto interessante è la visita di Ras al Hadd, il punto in cui le acque del golfo dell’Oman si uniscono a quelle del mare arabico. La spiaggia è famosa in tutto il mondo, insieme alla vicina Ras al Jinz, per le tartarughe che tra settembre e novembre vengono a deporvi le uova. E a 15 minuti di auto c’è la piccola baia di Shiyah con il il centro scientifico Ras  al  Jinz  Sea  Turtle  Reserve,  dove  è possibile  avere  informazioni  sul  ciclo  di vita delle tartarughe di mare. Qui l’ideale è soggiornare presso Sama Ras Al Jinz Eco Lodge  nella zona di Ash-Sharqiyyah, un lodge intimo con un cinema privato outdoor, che organizza tour alla scoperta delle tartarughe marine. 

Salalah, i tropici dell’Oman

Si trova nella regione del Dhofar, affacciata sull’Oceano Indiano. Si fa subito notare per le sue splendide baie sabbiose circondate da acque trasparenti e palmeti di piante da cocco. Il paesaggio litorale del Dhofar è caratterizzato anche dai khawr, lagune popolate da una grande varietà di uccelli e dalle numerose sorgenti di acqua dolce. Da vedere da queste parti ci sono la  Via dell’Incenso, crocevia di popoli dichiarata anche Patrimonio UNESCO si passa alla storica Mosque Sultan Qaboos, la più grande di tutta la regione, fino ad arrivare alla spiaggia Al Mughsayl Beach, famosa per il profilo del promontorio che si staglia sulla sabbia bianca con le montagne sullo sfondo. E infine, per coloro che desiderano rilassarsi in un’oasi di tranquillità dopo una giornata in spiaggia, il nuovo Alila Hinu Bay ideale per godere di un lusso discreto e paesaggi incontaminati.

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