Con l’arrivo dei primi caldi, anche se in questo periodo si manifesta un po’ di “ritardo” rispetto al calendario, risulta essere importante valutare l’acquisto o l’utilizzo del condizionatore, una vera “manna” a dispetto del costo dell’energia, e se siamo in possesso di questo elettrodomestico ma lo abbiamo messo “In pausa” durante il periodo di stagione fredda, bisogna ricordarsi di rimetterlo in sesto. Pulire il condizionatore è uno step fondamentale per garantirne l’efficienza ed anche migliorare i consumi. Ma come pulire correttamente il condizionatore?
Esistono vari passaggi che bisogna seguire, alcuni vanno adottati anche prima della pulizia effettiva e risultano essere in qualche modo fondamentali.
Come farlo in modo corretto, in modo tale da non dover per forza chiamare un esperto?
Come pulire correttamente il condizionatore? Ecco la guida adatta anche ai principianti
Pulire nel caso di condizionatore non è il termine corretto, sanificarlo quindi disinfettarlo lo è senz’altro di più perchè le varie impurità che possono accumuarsi ad esempio anche per quanto riguarda le varie muffe, non solo lo rendono poco efficiente ma possono anche portare a malattie, dovute ad esempio alla presenza di batteri e spore.
In primo luogo va staccata la presa elettrica, utilizzando poi con una scala o una sedia robusta uno sgrassatore possibilimente munito di capacità disinfettante (ma possiamo anche utilizzare un composto di acqua e aceto di vino bianco) ed un panno in microfibra per le parti evidenti.
Va anche pulito il filtro, buona parte dei condizionatori casalinghi dispone di filtri tradizionali, che possono essere staccati con delicatezza (meglio seguire le istruzioni riportate sul manuale, e dopo aver tolto “il grosso” della polvere e delle impurità possiamo lavare il filtro lasciandolo in ammollo in una soluzione composta da acqua tiepida e sapone neutro, dopodichè dobbiamo passare una soluzione contenente alcol etilico che è indispensabile per eliminare i batteri e le impurità che nel frattempo si saranno sicuramente accumulate.
I pezzi staccati come il filtro vanno assolutamente lasciati asciugare all’aria aperta completamente prima di essere effettivamente rimontati.
Se il motore appare sporco ed impolverato, è una buona idea affidarsi ad un tecnico specializzato perchè si tratta di un’area molto delicata che se pulita in modo non corretto può portare a malfunzionamenti oppure direttamente la rottura del condizonatore.
Importante concentrarsi sulle ventole o sulla singola unità con ventola con un prodotto spray adatto alla sanificazione in quanto è la zona probabilmente più a contatto dell’intero condizionatore.