di Francesca Spanò | @francynefertiti
Un mosaico composto da ben sette milioni di frammenti che racconta interessanti informazioni a livello storico, è stato ritrovato di recente a Gerico. La Cisgiordania, dunque, svela un vero tesoro dalle incredibili dimensioni. Ognuna delle pietre a mosaico di cui è arricchito, è grande meno di un centimetro quadrato e copre il pavimento della sala principale del Palazzo del califfo omayyade Hisham Abdul Malik Bin .
Curiosità
Si tratta di un elemento vecchio di almeno 1400 anni, risalente al primo periodo del califfato omayyade ed è considerato il più grande se non del mondo, almeno del Medio Oriente. Racconta per disegni eventi legati al popolo palestinese e si compone di 38 diversi motivi artistici, legati fra loro con migliaia di pietre di 21 colori naturali differenti. L’area della struttura dove è stato rinvenuto, riguarda il pavimento del bagno. La zona è molto visitata da anni, ma ora è previsto l’arrivo di un numero doppio di turisti. Sicuramente più dei 200.000 attuali. Sia locali che stranieri.
Il mosaico era stato scoperto nell 1935 dall’archeologo palestinese Dimitri Baramki e l’archeologo britannico Robert Hamilton, ma la sabbia lo aveva ricoperto per intero di fatto proteggendolo dall’erosione. In cinque anni di scavi è stato riportato completamente alla luce con una ristrutturazione di venti anni, sovvenzionata dal governo giapponese.
Compaiono diversi disegni geometrici quasi perfetti e ricchi di dettagli. Tra motivi floreali e i toni del rosso e del rosa con triangoli ad incastro, l’effetto è assicurato. Il mosaico, copre circa 9.688 piedi quadrati (900 metri quadrati), con ben sette milioni di pietre presenti. Sicuramente è da vedere almeno una volta nella vita.
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