Il valore moneta 10 lire è qualcosa da conoscere bene perché si tratta di monete diffuse e nascoste sicuramente a casa dei nostri nonni. Le 10 Lire con la spiga sono delle monete che risalgono al periodo post-bellico del nostro Paese. Queste monete d 10 Lire sono state coniate dal 1951 fino al 2001 e fecero parte di una serie di monete che rappresentavano un inizio del tutto nuovo per l’economia italiana dopo la Seconda Guerra Mondiale.
La spiga di grano, vero e proprio simbolo di prosperità e di grande rinascita, è stata scelta per rappresentare la volontà di ricostruzione dell’Italia. Ogni moneta, ad ogni modo, racconta una storia e le 10 Lire con la raffigurazione della spiga non fanno assolutamente eccezione.
Sappiamo che esse simboleggiano la resilienza e la determinazione degli italiani sul ricostruire il nostro Paese in seguito ai devastanti effetti causati dalla guerra. La scelta della spiga di grano come simbolo non è comunque affatto casuale in quanto il grano rappresenta la fertilità del suolo e la possibilità di creare una nuova vita.
Queste monete sono diventate comunque un segno tangibile di speranza e di grandissimo rinnovamento. Negli ultimi anni del secolo scorso, addirittura già molto prima che venisse abolita la lira, tali monete valevano poco o nulla e non si vedevano mai in circolazione, tanto che venivano conservate nei salvadanai, un po’ come si fa ad oggi con i centesimi, ma alcune di queste assumono un valore numismatico davvero inestimabile e ricercate dai collezionisti.
Scopriamo insieme il valore moneta 10 lire
Iniziamo parlando delle monete da 10 lire coniate nel XX secolo a tiratura piuttosto limitata e hanno acquisito grande di valore sul mercato. Le prima sono le 10 Lire denominate Pegaso dove, su una delle due facciate della moneta, vi sono raffigurati un ramoscello di olivo e un bellissimo cavallo alato.
Queste, coniate negli anni tra il 1946 e il 1950, possono valere davvero molto ma quelle appartenenti alle annate 1948, 1949 e 1950, il valore può anche arrivare ad 80 euro. Le monete del 1946 sono state coniate in 101.000 esemplari e raffigurano un ramoscello d’ulivo su un lato e un cavallo alato sull’altro.
Ad ogni modo, ad oggi, le 10 lire del 1946 assumono un valore di 1.400 euro se si trovano in ottimo stato di conservazione e meglio ancora se si trovano in fior di conio. Parlando, invece, delle 10 Lire spighe diciamo che su una delle due facciate della moneta vi sono raffigurati delle spighe di grano e un aratro.
Questa è stata coniata dal 1951 al 1999 e non si tratta di una versione a tiratura limitata dato anche se quella del 1954 è un po’ più rara rispetto alle altre e può valere tra i 70 e 90 euro. Poi, nel 1991 venne coniata un’altra tipologia con l’aratro capovolto e il valore di queste può ammontare fino a 60 euro.
