di Federica Giuliani
Pubblicato per la prima volta nel 1943 in inglese e, dopo pochi giorni, in francese Il Piccolo Principe è tutt’oggi il libro non religioso più tradotto al mondo: 275 lingue e oltre 150 milioni di copie vendute.
Il libro è nato per essere destinato a un pubblico di bambini, ma si è affermato come un’opera poetica e dai contenuti profondi apprezzata anche dagli adulti. Nel luglio 2014 è quindi nato in Alsazia un Parco tematico dedicato a questo personaggio, che continua a far sognare lettori di ogni età.
[b]DOVE SI TROVA IL PARCO[/b]
È situato a Ungerscheim, a pochi chilometri da Mulhouse e Colmar. Il luogo dove è sorto il Parco è lo stesso in cui, il 7 novembre 1492, cadde il primo meteorite al mondo a essere stato conservato e studiato. Oggi, in questo sito, vengono ricordati sia l’impatto del meteorite che il pianeta B612 con i suoi satelliti.
[b]PERCHÈ È CHIAMATO PARCO AEREO[/b]
Forse l’appellativo è dovuto alle attrazioni principali della struttura: due grandi mongolfiere ancorate a terra, che permettono di osservare dall’alto lo splendidi paesaggio montuoso dei Vosgi. Anche il bar è sospeso in aria, a 35 metri dal suolo, e certamente tutto questo è stato realizzato per rendere omaggio a Saint-Exupéry, che era anche aviatore.
Un progetto poetico come il libro, ma anche educativo. Si sviluppa, infatti, attorno all’universo e a dimensioni che invitano a una trentina di attività che riguardano lo spazio, l’aviazione, l’acqua, gli animali e le piante, in particolare con una casa delle farfalle (primo allevamento di lepidotteri indigeni aperto al pubblico).
[b]INGRESSO[/b]
Adulti: 22 euro | Ragazzi alti più do 1 metro o di 11 anni: 16 euro | Gratuito per i bambini alti meno di un metro | Pass famiglia giornaliero: 69 euro (2 adulti / 2 ragazzi – 11 anni).
[b]Info[/b]: [url”Parco del Piccolo Principe”]http://www.parcdupetitprince.com/en/ [/url]
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