Le novità della stagione 2023

Il Festival è organizzato dall’omonima associazione e gli appuntamenti previsti hanno sempre la medesima formula vincente: toccano differenti generi musicali nella cornice dell’arco alpino piemontese. Lo scenario sarà quello del Verbano-Cusio-Ossola, punta estrema sabauda a confine con la Svizzera, con 11 concerti gratuiti ambientati in luoghi di grande fascino, tra le Alpi Piemontesi e i laghi Maggiore, di Mergozzo e d’Orta, ad altitudini comprese tra i 600 e i 2.300 metri. Dopo la serata di apertura il 20 maggio, durante la quale sono saliti sul palco di Musica in Quota Ylenia Piola (voce) e Fabrizio Spadea (chitarra), il Duo GuelaGuetza, proponendo un viaggio nelle sonorità e suggestioni della musica messicana, non sono mancati e non mancheranno graditi ritorni e piacevoli novità. Un curiosità, ad esempio, è quella del 5 agosto quando la piccola orchestra Musiche selvagge porterà il pubblico a raggiungere una delle sedi più ad alta quota del 2023, il Passo San Giacomo, in alta Val Formazza. Dopo la Banda Osiris la vigilia di Ferragosto, il 20 agosto ci si spingerà di nuovo nel Cusio: affacciati dallo spettacolare Belvedere di Quarna Sopra, gli spettatori potranno assistere al secondo raduno internazionale di Alphorns, gli amati Corni delle Alpi, con special guest Lisa Stoll. A cavallo tra estate e autunno ecco gli ultimi due appuntamenti di Musica in Quota: domenica 17 settembre a Cheggio, in Valle Antrona, per il progetto musicale On the bare rocks and the glaciers, realizzato con Novara Jazz, e – gran finale – domenica 24 settembre a San Salvatore di Premeno, affacciato sul Lago Maggiore, con il Sonia Schiavone Quartet.