Tutti pazzi per la lavanda: oltre alla Provenza, ecco dove vederla adesso
Date
- 21.08.23
Tutti pazzi per la lavanda: oltre alla Provenza, ecco dove vederla adesso
di Francesca Spanò |@francynefertiti
Non è solo la Francia, con la Provenza, a essere diventata simbolo della pianta dalla tinta viola per eccellenza. Nei prati estivi, oltre a profumare l’aria, crea un tappeto di questa bellissima gradazione cromatica e diventa protagonista di spruzzi di colore perfettamente instagrammabili. Il periodo migliore per visitare i campi in fioritura inizia a giugno e termina proprio ad agosto, quando regala il meglio di sé. C’è chi adora aggirarsi tra viali di lavanda a piedi, chi in bicicletta e chi in macchina, ma può essere una buona idea anche dare una occhiata alle aziende agricole, che producono prodotti per il corpo e per l’ambiente. Ecco dove andare adesso, per godere ancora di questo meraviglioso spettacolo:
Toscana, Crete Senesi
L’altopiano, noto per i suoi paesaggi spogli e lunari è in realtà una vera sorpresa soprattutto nella bella stagione. Quando la lavanda forma i suoi paesaggi di viola, l’immagine del contesto diventa perfetta e fino ad agosto l’appuntamento è imperdibile.
Lazio, Tuscania – Viterbo
Nel Viterbese c’è l’Abbazia di San Giusto, che circondata dai fiori di lavanda ricorda l’Abbazia di Senanque in Provenza. Durante le settimane estive, inoltre, non mancano eventi a tema e visite guidate.
Lavandeto di Assisi, Umbria
Sorge non lontano dalla città di San Francesco e offre una magica vista sulle colline umbre, con lo sfondo di viola della lavanda. Questa immagine idilliaca risale al 2004 quando si occupò di darle vita la famiglia Palombaro. Da allora dedicano diversi ettari di terreno alla coltivazione della pianta aromatica di diverse varietà e, durante la visita si possono scoprire diversi segreti sulla sua coltivazione e acquistare dei prodotti che la contengono.
Piemonte: Sale San Giovanni e Valle Stura
Questo piccolo paradiso si incontra nelle Langhe ed è uno dei posti più noti e amati da chi cerca la piena fioritura della lavanda. Non è un caso che sia chiamata anche piccola Provenza del Piemonte. A celebrarne la bellezza ci pensano poi diversi eventi come le feste, le sagre e i percorsi naturalistici. E c’è Demonte, in Valle Stura, ricca di campi di lavanda a ricordare che nei secoli scorsi, faceva la fortuna economica della zona.
Calabria: Parco della Lavanda di Morano Calabro
L’immagine perfetta del panorama sulla valle del fiume Coscile e sul massiccio del Pollino, è davvero indimenticabile. Nel parco se ne coltivano diverse specie e se è vero che il massimo periodo di fioritura è a luglio, è altrettanto sicuro che si possono osservare diverse piante aromatiche e medicinali come il rosmarino, la salvia e il timo.
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