Le piante grasse individuano una tipologia di vegetali dalla natura estremamente adattiva e spesso legati ad ambienti abbastanza “estremi” di tipo ambientale che da tempo fa parte anche del contesto casalingo ed urbano, come ad esempio i piccoli cactus, piante dotate di spine, ma anche qualsiasi altra forma di pianta succulenta come l’albero di Giada risulta essere assolutamente in grado di essere di grande impatto estetico. Le piante grasse molto spesso sono anche apprezzate dalla forma del fiore che presentano, in modo particolare per quelle da esterno.
Esistono infatti, anche se non tutti ne sono a conoscenza, diverse tipologie dall’impatto estetico rilevante, che proprio durante il periodo della fioritura sono estremamente d’impatto, in modo particolare durante periodi specifici.
Ma quali sono le piante grasse più belle da sistemare all’esterno? Proviamo a scoprirlo.
Quali sono le migliori piante grasse con fiore da esterno? Ecco i consigli dell’esperto
Vanno incluse nel gruppo delle piante grasse come accennato tutte quelle specie vegetali che non fanno parte di un singolo gruppo, ma che identificano tutte quelle che attraverso vari sistemi hanno ottenuto una capacità di disperdere poca acqua.
Particolare ad esempio la fioritura della pianta grassa conosciuta con il particolare quanto non facilissimo da ricordare nome Drosanthemum, che durante il periodo estivo fiorisce e concepisce fiori molto colorati, sulla tonalità del rosa o viola tendente al rosaceo. Pianta originaria di una sezione dell’Africa specifica, privilegia contesti mediamente caldi e non troppo umidi ed una lunga esposizione solare.
Anche tantissime tipologie di cactus fioriscono in modo evidente, come alcune di tipo primaverile ad esempio la Mammillaria o la Rebutia, mentre altre sviluppano durante il tardo periodo estivo. I cactus sono differenziati nelle tipologie ma sono tutti contraddistinti dalla loro assenza di foglie.
Nota come Echeveria, questa pianta di origine americana è diffusa nella sezione centrale del continente suddetto ed è di base già mediamente colorata: durante il periodo primaverile ed autunnale se concepita ad uno stimolo sufficiente, fiorisce con dei piccoli fiori che si sviluppano al centro della pianta, ed è piuttosto facile da curare, necessita di non troppa acqua, una buona protezione dalle intemperie e tanto sole.
Infine la piccola Rebutia Minuscula, che dal nome evidenzia piccole dimensioni. Se protetta dalle correnti gelide, sviluppa in vari mesi dell’anno dei fiori dai colori caldi molto apprezzati anche per i balconi e le terrazze.