Una delle meraviglie del Tirolo: i Laghi di Sopranes
Date
- 07.09.23
Una delle meraviglie del Tirolo: i Laghi di Sopranes
di Francesca Spanò|@francynefertiti
Nel Parco Naturale del Gruppo di Tessa, il più grande dei 7 parchi naturali dell’Alto Adige, si trova un incantevole cartolina dei Laghi di Sopranes. Per raggiungerli uno dei cammini più noti è quello che parte da Tirolo. In questo caso, quindi, si prende la funivia dell’Alta Muta, arrivando alla stazione vicino al centro del paese, e si giunge a quella a monte, prima di imboccare il sentiero numero 22.

Alla ricerca della bellezza
Da questo momento, inizia il percorso circolare di 13 km, con un dislivello in salita di 1140 metri, adatto a chi non soffre di vertigini ed è abituato a una certa resistenza. Tuttavia, superato lo sforzo la vista è veramente incredibile. In tre ore circa, si arriva al Lago di Latte (formato in realtà da due bacini, uno più piccolo e l’altro più grande) a 2540 m s.l.m., segue il Lago Lungo a 2589 m, il più grande con una lunghezza di 1 km, larghezza di 300 metri e profondità di 35 metri. Si va avanti verso il Lago Verde (2338 m), il Lago Nero (2589 m), il piccolo Lago Lavagna (2501 m), il Lago Catino (2518 m), il Lago di Casere (2117 m), il Lago di Vizze (2126 m) e infine il piccolo laghetto delle Zanzare.

Si tratta di dieci gioielli che si trovano al centro del Gruppo di Tessa, rappresentano i laghi alpini più belli e famosi dell’Alto Adige e riguardano la più grande piana lacustre alpina d’alta quota della regione. La loro presenza copre 30 ettari e si estende ad un’altitudine da 2117 a 2589 metri e tutti gli specchi d’acqua sono differenti per forma e colore. Riescono, infatti, a creare un gioco di luce speciale, quando incontrano i raggi del sole. Bella anche la flora e la fauna locali e i salmerini sono una presenza costante dei Laghi di Sopranes.
Info e curiosità
Si sono formati grazie ai ghiacciai risalenti all’era glaciale e il loro compito è anche quello di rappresentare un serbatoio di acqua per il territorio circostante. Il momento migliore per scoprire queste meraviglie, va da giugno a settembre e lungo la riva è facile trovare della neve o del ghiaccio residui, a ricordo del passato inverno.Per ulteriori informazioni su Tirolo, ecco il link: dorf-tirol.it.
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