Scoprire l’Oman off road in estate
Date
- 31.08.23
Scoprire l’Oman off road in estate
di Francesca Spanò |@francynefertiti
Il Sultanato delle meraviglie non smette mai di stupire, sfoggiando le sue incredibili bellezze naturalistiche e monumentali. In un viaggio tra avventura, relax e cultura, le attività da non perdere sono davvero infinite e durante la stagione estiva, quando la voglia di partire si fa sempre più presente, può rappresentare un’alternativa perfetta.
Oman, un tesoro da scoprire (anche) nella bella stagione
Il Sultanato rappresenta un’ottima opzione per concedersi un viaggio non troppo lontano dall’Italia, tra paesaggi, tradizioni e cultura totalmente differenti. La capitale Mascate si raggiunge con voli da Milano 6 giorni su 7 e non serve il visto per un soggiorno inferiore ai 14 giorni. Chi vuole scappare dalle temperature afose qui si troverà molto bene, visto che le montagne del Governatorato di Al Dakhiliah a nord sono le più fresche del golfo. E poi non manca la possibilità di immergersi totalmente nella natura o praticare sport d’acqua nella zona costiera di Al Sharqiyah, nella sua area settentrionale.
In questo tratto di mondo si possono prevedere diverse attività che vanno dalle visite ai numerosi castelli e fortezze allo shopping, dal campeggio alle escursioni tra valli e montagna e l’elenco potrebbe essere ancora lungo. La capitale dell’Oman, in questo senso, ha un ruolo da protagonista e ospita luoghi di grande respiro internazionale come il National Museum e la Grande Moschea del Sultano Qaboos, oltre che la celebre Royal Opera House Muscat. Perfetta anche per lo shopping mattutino o serale tra i mercati e i souq, come quello di Matrah, che brulica di colori e profumi.
Alla scoperta dell’entroterra
L’entroterra e la zona montuosa, sono molto interessanti perché ospitano la regione di Al Dakhiliyah con alcune delle maggiori attrazioni del Paese. Tra queste c’è Jebel Shams, la montagna più alta del Sultanato, in grado di raggiungere i 3000 metri e il Jebel Al Akhdar, un altpiano montuoso noto per i suoi verdi campi a terrazza ricchi di rose e melograni. Tra le costruzioni imponenti c’è il Forte di Bahla, Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco e il famoso Forte e Souq di Nizwa.
A 45 minuti di Mascate, nel villaggio di Al Shal’li ha riaperto lo storico Museo Bait Al Ghasham, da poco ristrutturato e utilizzato anche come forum culturale per ospitare eventi, spettacoli teatrali e serate artistiche. E poi c’è da scoprire la zona di Sharqiya South, sulla costa nord orientale del Sultanato, con la città di Sur, nota per la costruzione di navi, per il campeggio e per la pesca. Gli amanti della natura e del mare qui non si annoieranno. Possono infatti prevedere una visita al tradizionale cantiere di Dhow ma anche del kite surf sull’isola di Masiraf o osservare le tartarughe a Ras Al Hadd. Questa spiaggia è conosciuta come The Turtle Beach, con una media di 30mila tartarughe all’anno che depongono le uova.
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