Pesci colorati in Italia: 3 location dove trovare un’incredibile fauna marina
Date
- 06.07.23
Pesci colorati in Italia: 3 location dove trovare un’incredibile fauna marina
di Francesca Spanò |@francynefertiti
Snorkeling o immersioni: visitare il mondo marino con le sue profondità, è sempre un’esperienza entusiasmante. Tuttavia, se è vero che le location tropicali nascondono un micromondo di gradazioni accese tra specie rare e coralli, è altrettanto sicuro che anche dalle nostre parti non mancano pesci coloratissimi da osservare indossando maschera e pinne. Ecco dove:
Isole Eolie
Le sette isole vulcaniche fanno parte dal 2000 della lista dei Patrimoni Dell’Umanità dell’Unesco e non è difficile capirne il perché. Chi si immerge da queste parti si troverà di fronte a bellissime stelle marine e pesci variopinti. Tra creature a volte misteriose e mille tonalità di blu delle acque che diventano più chiare vicino agli scogli, si desidera davvero di restare qui per sempre. Molti sono i luoghi da non perdere: una fra tutti è la Grotta del Cavallo a Vulcano, ma anche la Grotta Azzurra a Lipari. Dopo una breve nuotata si entra in una grotta illuminata dal sole che passa da una fessura della parete rocciosa e ci si trova in un luogo quasi magico. Altri angoli di paradiso dove cercare fauna marina incredibile sono la Spiaggia delle Punte e la Grotta del Bue Marino a Filicudi, Cala Junco e Cala Zimmari a Panarea e per chi vuole perdersi tra spugne e gorgonie, il posto giusto è Stromboli con la vicina isola di Strombolicchio, dichiarata riserva naturale integrale.
Isola d’Elba
I suoi fondali sono i più belli dell’arcipelago toscano e sui punti di immersione non c’è che l’imbarazzo della scelta. La ricerca di meraviglie subacquee può iniziare da Capo Sant’Andrea, molto noto dagli amanti di maschera e boccaglio. Nell’omonima baia si scorge coloratissima poseidonia e pesci altrettanto belli. E poi altre destinazioni sono Marciana Marina con le sue insenature, le piscine naturali di Sant’Andrea, gli scogli delle “formiche” di Punta Zanca e gli scogli dell’Ogliera, ricchi di ricciole, aragosce e pesci di scoglio. Non meno interessante è la costa sud con le Grotte della Secca di Capo Fonza, il faraglione della Corbella e le Isole Gemini. Per concludere, da non perdere la Riserva Marina delle Ghiaie-Capobianco-Scoglietto e la spiaggia di Pomonte con il relitto della nave mercantile Elviscott che giace al largo.
Alghero
Chi l’ha detto che i coralli sono solo all’estero? La Sardegna vanta alcun dei fondali più belli dell’intera Italia. La zona di Alghero, in particolare, è anche chiamata la Riviera del Corallo, perché se ne trovano intere colonie di qualità pregiata. Nell’area marina protetta di Capo Caccia – Isola Piana, è custodita la Grotta di Nettuno con le sue acque limpide e una zona ricca di grotte, falesie e antichi relitti, oltre che pesci multicolore.
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