Il Museo della Fotografia di Rotterdam avrà una nuova sede
Date
- 28.09.23
Il Museo della Fotografia di Rotterdam avrà una nuova sede
di Francesca Spanò |@francynefertiti
Il Nederlands Fotomuseum, il Museo nazionale olandese della fotografia di Rotterdam, nel 2025 cambierà location. Sarà, infatti, ospitato in un edificio monumentale, per la precisione uno storico deposito recentemente ristrutturato e situato nel porto di Rijnhaven. La nuova collocazione metterà in giusto lustro, la collezione nazionale di più di sei milioni di foto.
Curiosità e dettagli
Il palazzo che ospiterà la collezione permanente avrà circa otto piani e comprenderà spazi espositivi dedicati, strutture permanenti, una libreria e una biblioteca fotografica e, ancora, aule didattiche, una caffetteria e un ristorante sul tetto con vista panoramica sullo skyline di Rotterdam.
Un’innovativa piattaforma internazionale per la fotografia
La struttura permette al Nederlands Fotomuseum di raggiungere l’obiettivo di creare un luogo di incontro per gli appassionati della fotografia, ben oltre i confini nazionali.
“È fantastico che siamo in grado di realizzare questo sogno. Un edificio tutto nostro, un edificio storico completamente ristrutturato, dove possiamo accogliere generosamente i visitatori, con un focus sulle nostre inestimabili collezioni e sei enormi piani per condividere storie visive e connettere le persone. Santos sarà il luogo in cui la fotografia sarà celebrata al massimo, dalla fotografia amatoriale alla fotografia fine art e tutto ciò che ne consegue”, ha commentato Birgit Donker, direttrice del Museo nazionale olandese di fotografia, al momento dell’annuncio del nuova sede.
L’edificio è diventato una realtà, grazie alla donazione della fondazione filantropica “Droom en Daad” e sarà inaugurato nel 2025, prendendo il nome di Santos. Fino ad allora, il museo rimarrà aperto nella sua sede attuale, nel complesso di Las Palmas.
Il deposito Santos
Si tratta di una vera gemma nascosta nel Rijnhaven a Katendrecht e nel 1903 era usato come magazzino per il caffè brasiliano. Nel 2012 è stato ristrutturato diventando un vero gioiello architettonico e trasformandosi in uno dei palazzi meglio conservati dei Paesi Bassi. I suoi interni sono in condizioni quasi originali e, in origine, esistevano sei piani abbastanza identici, in una struttura di colonne in ghisa. Sotto l’intera superficie è presente un seminterrato e al centro è stato realizzato un atrio con scalone centrale. All’edificio originale sono stati aggiunti due nuovi piani, la cui sommità è avvolta da una ‘corona’ dalla facciata semitrasparente. Le porte del magazzino si aprono sia sul lato sud che su quello nord.
Il Nederlands Fotomuseum attuale, è situato nel centro commerciale di Las Palmas dal 2007, ma il trasferimento è l’ideale anche per la planimetria aperta e le facciate con luce diurna minima. Nei prossimi mesi saranno aggiunti diversi elementi come un nuovo deposito per la collezione permanente con 175 preziosi archivi di Ed van der Elsken e altri; primi dagherrotipi; e il lavoro contemporaneo di fotografi come Erwin Olaf e Dana Lixenberg. Ci saranno spazi per varie aree espositive, aule didattiche, una libreria e una biblioteca fotografica, una caffetteria al piano terra e un ristorante al sesto piano. Il nuovo museo darà inoltre un posto di rilievo alla Dutch Photography Gallery of Honor, una mostra che racconta la storia della fotografia nei Paesi Bassi dal 1842 ai giorni nostri. La sua istituzione risale al 2007 grazie a Hein Wertheimer, un fotografo dilettante che, alla sua morte, ha lasciato 22 milioni di fiorini (10 milioni di euro) per incoraggiare la fotografia e fondare un museo per la fotografia olandese.
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