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Coccolare il palato alle Canarie

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Coccolare il palato alle Canarie

di Francesca Spanò |@francynefertiti

Non solo mare, bellezza e relax: alle Canarie è anche la cucina a farla da padrone, con le sue tradizioni e i suoi sapori inconfondibili. Ogni proposta è frutto di creatività, ricerca, storia e di quel mix di sole, vento e natura che rende questa destinazione tanto amata nel mondo. Ogni ingrediente è profondamente radicato nel territorio e negli usi locali e non si può dire di aver organizzato un viaggio completo da queste parti, senza averne assaggiato il meglio tra i fornelli.

La natura nel piatto

A rendere il risultato tanto eccellente sono una serie di fattori: il terreno fertile, il clima mite e una mentalità contadina che ha portato i prodotti a essere spesso premiati con la Denominazione di Origine Protetta, come ad esempio i vini vulcanici e i formaggi.

Papas con Mojo
Papas con mojo

Perché ogni pietanza è un successo

Uno degli “ingredienti” migliori è certamente il clima, ideale per coltivare frutta e verdura, di solito onnipresenti. Il risultato è fruibile nei ristoranti e nei guachinches, dove provare anche del vino del territorio. Ecco cosa ordinare sicuramente durante una vacanza da queste parti:

Il Mojo, la tipica salsa di accompagnamento

Verde, rosso o mojo picón: resta comunque la salsa tipica delle Canarie e arricchisce ogni cosa. Viene preparata a base di olio di oliva e da una miscela di spezie. A seconda della zona di origine si aggiungono pepe, aglio, sale , peperoncino, cumino, coriandolo, aceto, prezzemolo, zafferano, fiore di cartamo, pomodoro e mandorle.

Formaggi delle Canarie

Sono presenti in ogni isola con caseifici artigianali, dove si lavora latte vaccino e ovino. Esistono tre denominazioni di origine protetta (DOP) e i 3 formaggi che hanno ricevuto il prestigioso riconoscimento sono: il Queso Majorero, prodotto con latte di capra e pecora, quando è fresco ha un aroma e un sapore delicato invece stagionato è più piccante anche perché solitamente è ricoperto di olio, paprika o gofio, il Queso Palmero, prodotto altamente proteico fatto con latte di capra crudo, e il Flor de Guía, un formaggio cremoso, morbido ed elastico che sorprende il palato con un leggero gusto amaro.

Almogrote
Almogrote

L’Almogrote, il paté di formaggio

In versione cremosa è una specialità gastronomica lavorata al mortaio e originaria de La Gomera. Si ottiene unendo formaggio stagionato, pomodoro, aglio e pepe di palma. Si spalma, di solito, sul pane abbrustolito come merenda o come stuzzichino per accompagnar il vino delle Canarie.

Il Gofio tradizionale

Questa preparazione è a base di cereali e vanta numerose proprietà nutritive. Questo superfood, rappresenta una varietà di farina di mais o di miglio tostata in modo artigianale e macinata a pietra. Si può ottenere comunque anche con un mix di cereali come grano, segale o quinoa e si consuma mescolato con latte, acqua o brodo per diverse ricette come il gelato.

L’olio di oliva

Negli ultimi anno la coltivazione dell’ulivo nelle Canarie ha avuto una grande spinta, soprattutto a Gran Canaria (il borgo di Temisas è un luogo iconico per questa tradizione), seguita da Fuerteventura, Tenerife, Lanzarote e La Palma. Visitare gli antichi frantoi è un must e provare l’extravergine prodotto, un’esperienza da non dimenticare.

I vini delle Canarie, i vini vulcanici

Le viti delle Isole Canarie crescono tra crateri vulcanici, venti alisei e terre con condizioni tropicali dal XV secolo. Oggi esistono dieci vini a denominazione d’origine, cinque delle quali situate a Tenerife (Abona, La Orotava, Tacoronte-Acentejo, Valle de Güímar e Ycoden-Daute-Isora), una per ogni isola a Gran Canaria, La Gomera, El Hierro, La Palma e Lanzarote. Si tratta di varietà autoctone e uniche. Sono presenti 10 vini e diversi percorsi di degustazione.

Il Caffè delle Canarie

La Valle di Agaete nel nord di Gran Canaria è l’unico luogo in Spagna, e uno dei pochi in Europa, dove si produce il caffè in modo permanente con tecniche artigianali, grazie a 50 famiglie. Le stesse producono 5.000 chili di caffè all’anno in un’area di 45,5 chilometri quadrati di fertile terreno vulcanico situato a 150 metri sul livello del mare, accanto alla Riserva Naturale di Tamadaba, parte della Riserva della Biosfera di Gran Canaria. È un tipo di caffè leggero, molto aromatico e profumato.

Il miele di palma, o meglio lo sciroppo di palma

Ottimo per la preparazione di dolci o per accompagnare pasticceria e gelati. Viene prodotto all’isola di La Gomera.

Platano de Canarias, le banane uniche delle isole

Si tratta dell’unica al mondo con il sigillo di Indicazione Geografica Protetta (IGP). Le condizioni climatiche locali la rendono dolce, di medie dimensioni e dalla buccia gialla e sottile. Viene usata spesso per preparare gelati e dessert.

El pescado: la vieja, il tonno rosso e la lapa

Molte sono le varietà di pesce delle Canarie. Al mercato si trovano dentici, cernie, tanti tipi di pesce azzurro, crostacei, granchi, polpi e aragoste; la vieja, o pesce pappagallo, è una specie autoctona con carne bianca e consistenza delicata, valori nutrizionali e proteici. Gli abitanti delle isole, in particolare a Lanzarote e La Palma, consumano anche alcuni molluschi chiamati lapa, che raccolgono sugli scogli e servono conditi con il mojo verde. Intorno all’arcipelago si pesca, inoltre, il tonno rosso.

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