Leini piccola perla italiana
Date
- 01.09.23
Leini piccola perla italiana
In apertura foto di Cry&Ca
di Redazione
Leini (o Leinì), affascinante comune italiano situato nella città metropolitana di Torino, offre una combinazione unica di storia, cultura e bellezze naturali. Con una popolazione di oltre 16.000 abitanti, questa pittoresca città è anche conosciuta come la “porta del Canavese”. Scopriremo le sue attrazioni più affascinanti, esplorando la sua storia, i monumenti e i luoghi d’interesse.
La sua posizione strategica, vicina alla vivace città di Torino, permette di godere di tutti i servizi e le attrazioni offerte da una grande città, mantenendo allo stesso tempo la tranquillità e il fascino di una comunità più piccola. Se sei alla ricerca di un’opzione conveniente e affidabile a Leini e nelle zone circostanti, visita questa pagina per scoprire una vasta selezione di annunci di affitto disponibili in zona. Attraverso una semplice visita potrai esplorare una varietà di soluzioni abitative, dagli appartamenti più classici in stile sabaudo alle abitazioni moderne. Tutte le unità sono dotate di spazi accoglienti e confortevoli.
Origini del nome e vicende del toponimo
La storia del nome di Leini ha subito diverse modifiche nel corso dei secoli. Inizialmente chiamata Leyni, nel 1939 la “y” fu abolita nel toponimo Leyni, come parte del processo di italianizzazione dei termini. Tuttavia, all’inizio del Dopoguerra, gli abitanti iniziarono a scrivere “Leyni”, ma con l’accento finale. Nel 2000, Carlo Azeglio Ciampi emise un decreto che ordinava a tutti i comuni italiani di realizzare uno statuto. Il consiglio comunale del posto approvò lo statuto, stabilendo che il nome ufficiale e definitivo del borgo sarebbe stato Leinì, senza la “y” e con accento alla fine.
La storia del toponimo risale a tempi antichi. Secondo Giovanni Paviolo, segretario comunale, Leyni sarebbe stata fondata da famiglie provenienti da Laniasco, un piccolo paese vicino a Moncrivello, sulle rive di un laghetto chiamato Laneus. Il nome Leyni compare in un documento del 999, in cui Ottone III conferma ad un vescovo la “Valda di Leyni”. Nel corso degli anni successivi, il nome Leyni si trasformò in Leini, che compare intorno al ‘500.
Storia e monumenti
La Torre dell’Ammiraglio
La Torre dell’Ammiraglio è uno dei monumenti più imponenti e caratteristici del comune. Situata nella piazza principale della città, questa torre è l’ultimo resto dell’antico castello trecentesco. Alta 33 metri, con una pianta quadrata, è costruita in mattoni ed è coronata da merli. Oggi ospita gli uffici del Comune.
Il Complesso del Chiosso
Il Complesso del Chiosso è un affascinante insieme di edifici di diverse epoche che formano una corte chiusa. L’edificio attuale è il risultato di successive modifiche e trasformazioni, che hanno trasformato il complesso produttivo in una dimora signorile. Oggi, il Complesso del Chiosso è un importante punto di interesse storico e architettonico di Leini.
Villa Violante
Villa Violante è un edificio di fine Settecento situato nei pressi del centro storico. Caratterizzato da particolarità architettoniche ed artistiche, Villa Violante è stata donata al comune dal generale Guglielmo Violante, un eroe locale che ha ricoperto la carica di sindaco e podestà. Oggi, Villa Violante è utilizzata per attività sociali, culturali e scolastiche, come stabilito nel testamento del generale Violante.
Ex-Singer
L’Ex-Singer è un edificio che ha svolto un ruolo significativo nella storia di Leini. Nel 1967 la Singer, multinazionale nota come casa produttrice di macchine cucitrici, comprò la società locale Domowatt, da tempo in crisi, aprendo sul posto una struttura adibita alla costruzione di congelatori e frigoriferi. Questo acquisto portò ad un aumento esponenziale dei dipendenti dell’azienda e della popolazione. Tuttavia, negli anni ’70, l’azienda subì una grave crisi produttiva, che portò al licenziamento di molti operai. Gli operai organizzarono numerose manifestazioni, nel tentativo di fermare la chiusura della fabbrica, ricevendo il supporto di importanti personalità del mondo di allora. Nonostante gli sforzi degli operai, l’azienda fu successivamente acquistata da una società finanziaria pubblica.
Chiesa di San Pietro e Paolo
La chiesa di San Pietro e Paolo è un importante luogo di culto a Leini. Edificata come chiesa del vicino cimitero nell’anno 1000, la chiesa ha subito diverse ristrutturazioni nel corso dei secoli. La struttura attuale risale al XVIII secolo, con l’aggiunta di un nuovo campanile. All’interno della chiesa, è possibile ammirare dipinti preziosi, tra cui l’Adorazione dei Magi attribuita al pittore Defendente Ferrari. La chiesa parrocchiale è un importante punto di riferimento per la comunità religiosa del posto.
Altre attrazioni
Oltre ai monumenti e ai luoghi di interesse storico, Leini offre anche tante bellezze naturali da esplorare. I visitatori possono godersi piacevoli passeggiate lungo i sentieri panoramici della città e ammirare la campagna circostante. Il comune è circondato da colline, campi e boschi, offrendo un ambiente tranquillo e pittoresco per gli amanti della natura.
Con la sua storia affascinante, monumenti storici e bellezze naturali, il borgo offre un’esperienza unica ai visitatori. Se sei alla ricerca di una destinazione autentica, la “Porta del Canavese” è sicuramente da considerare.
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