Bio Tina Salipante
Nasco e vivo a Gaeta.
Le mie origini hanno certamente influito sulla mia formazione culturale facendomi orientare verso la scelta di studi storico-umanistici, in particolare verso lo studio dell’archeologia che, trasformatosi in lavoro sul campo, mi ha successivamente accompagnata nella conoscenza di culture e luoghi lontani sia nello spazio (Egitto, Cina, Americhe etc.) che nel tempo (culture preistoriche e storiche) consentendomi di leggere i contesti in una sorta di continuità temporale e di scattare mentalmente fotografie della vita che vì ebbe luogo.
Oggi ho scelto la fotografia quale mio personale medium per comunicare il mio universo fatto di profonde e intime interconnessioni con il mondo che ci circonda. La mia ricerca è volta a catturare quelle trame che resistono alla macchinazione del moderno e che ci conducono verso un contatto con un Se’-Altro. Una ricerca, questa, protesa a disvelare una realtà possibile, utilizzando un linguaggio fotografico a volte a colori, spesso desaturati, altre in B&N dall’atmosfera rarefatta. Una scelta animata dal desiderio di far coesistere più mondi che si sfiorano l’un l’altro attraverso le loro interfacce smaterializzate.
Esperienze:
– Mostra fotografica personale “Di-Versi Interrotti” 2021. Castello Baronale ,Minturno (LT)
– Mostra fotografica collettiva “Ode Marittima” 2021. Festival dei Teatri d’Arte Mediterranei. Area archeologica Caposele Formia (LT)
-Mostra fotografica collettiva “La Fotografia è Donna”. Castiglion Fiorentino Photo Fest 2022. Curatore Antonio Manta
-Mostra fotografica collettiva “Stati Transitori Dell’Essere” 2022. Ex Chiesa Sanctae Mariae, Sperlonga (LT)
-Mostra fotografica collettiva “Fall Show 2022”. Fondo Malerba per la fotografia, Milano
-Mostra fotografica collettiva “Freedom” 2022. Venice Photo Lab, Venezia
-Castiglion Fiorentino Photofest 2023. Curatore Antonio Manta.
https://spectaculum-magazine.com/2022/06/12/transeunte/
https://www.fondomalerba.org/fall-show-2022/Tina Salipante