Cerca
Close this search box.
Finmark ©Jenny Guarnieri

I FREDDI INVERNI NEL MARE DI BARENTS

Foto e testo di Jenny Guarnieri

Il  Finnmark è una regione a nord della Norvegia, al confine con la Russia, affacciata sul freddo Mare di Barents.

Nei freddi inverni della penisola di Varanger, i paesaggi sono completamente bianchi, ricoperti di una soffice coltre di neve e la quantità di luce solare è ridotta. Nonostante il bagliore del bianco, spiccano i colori delle case in legno dei villaggi e i raggi del sole, che riflettono sulle rocce e sull’acqua, danno vita ad un’atmosfera magica.

Finmark ©Jenny Guarnieri
Finmark ©Jenny Guarnieri

Le bufere di neve non mancano, pericolose se ci si trova nel mezzo ma allo stesso tempo affascinanti dal punto di vista paesaggistico. Le situazioni ideali per gli amanti della fotografia, ma non solo… Lungo le strade spesso si incontrano diversi tipi di animali, che in questo difficile habitat hanno imparato a vivere, come le volpi artiche, le renne e gli alci.
E poi bisogna fare i conti  con il silenzio, interrotto solo dal rumore della neve che cade e dalle onde del mare che si infrangono contro le rocce o sulle lunghe spiagge.

Finmark ©Jenny Guarnieri
Finmark ©Jenny Guarnieri
Finmark ©Jenny Guarnieri

Ancora più emozionante è Hornoya, una piccola isola nel Mare di Barents facente parte del comune di Vardo, cui un pittoresco faro fa da guardiano.

Un’isola disabitata da umani, ma ricchissima di colonie di uccelli, che hanno trovato il luogo ideale per vivere e nidificare. Come ad esempio i Pulcinella di Mare Fraterctula arctica), meglio conosciuti come Puffin, i coloratissimi Edredoni (Somateria mollissima), uccelli simili ad anatre, i Cormorani, le Gazze di Mare (Alca torda) e le divertentissime Urie (Uria aalge), metà uccelli e metà pinguini. 

Hornova, Edredone. ©Jenny Guarnieri
Hornova Urie ©Jenny Gualtieri

Questi uccelli si distinguono dal loro continuo librarsi in cielo per poi tuffarsi nelle gelide acque per farsi un bagno, per poi ritornare a volare. Si starebbe ore ed ore ad osservare questa enorme nuvola nera che danza tra il cielo e il mare.
Tra i tanti uccelli che si possono incontrare, vi è sicuramente il Gabbiano Roseo (Larus genei). E’ rarissimo incontrarlo quasi un miraggio, ma, quando si ha questa fortuna, si capisce quanto la natura abbia fatto miracoli. Lo si riconosce dall’eleganza e dal piumaggio di un delicato colore rosa. Vive maggiormente in regioni estremamente fredde della Siberia, della Yakutia e della Groenlandia dell’Ovest.

Hornova. Gabbiamo roseo. ©Jenny Guarnieri

Nonostante il freddo e il gelo, questo pezzo di mondo regala emozioni indescrivibili, come la danzante aurora boreale, le luci calde dei tramonti e il continuo lottare del sole contro l’oscurità.

Finmark. ©Jenny Gualtieri
Finmark. ©Jenny Gualtieri

Bio

Mi chiamo Jenny Guarnieri e la mia passione è sempre stata quella di viaggiare, ho iniziato fin da piccola con i miei genitori.

Oltre a questa poi, ho iniziato ad appassionarmi di fotografia, circa 25 anni fa. Ho iniziato vincendo qualche concorso fotografico e ad esporre le mie foto in mostre. Nel 2019 ho iniziato a studiare con un fotografo del NG, fotografia di reportage di viaggio, quella che amo e prediligo. Diventare un fotoreporter è uno dei miei sogni più grandi.

Nel 2022 nasce il mio primo libro fotografico, un omaggio al paese in cui vivo e nel quale sono nata, San Secondo Parmense (PR).

Ho cercato un modo per esprimere al meglio quello che avrei voluto comunicare e trasmettere, ma allo stesso tempo mi piace catapultare chi sta guardando le mie foto nella scena e nel luogo in cui mi trovavo al momento dello scatto.

TRAVELGLOBE Riproduzione riservata

Reportage
Correlati

POTREBBE INTERESSARTI