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Julio Larraz, Alcohol, Tobacco and Firearms, 2019, olio su tela, cm 152 x 183
Julio Larraz, Alcohol, Tobacco and Firearms, 2019, olio su tela, cm 152 x 183

L'ALLEGORIA DEI SOGNI

Opere di Julio Larraz. Testo e foto courtesy by Galleria Contini

Dopo cinque anni dall’esposizione Viaggio nella Fantasia l’artista di origine cubana Julio Larraz torna alla Galleria d’Arte Contini di Venezia, dal 3 giugno al 30 novembre 2023, con The Allegory of Dreams, un’ampia retrospettiva che ripercorre la sua ricchissima produzione artistica dagli anni Ottanta ad oggi.

Straordinariamente varia e complessa l’opera di Larraz risente di molte influenze internazionali e ciò nonostante risulta coerente e fedele al segno indelebile che le sue origini vi hanno impresso.

Julio Larraz, Mr. Jonah Hamilton in The Bay of Mirrors, 2021, olio su tela, cm 152 x 183
Julio Larraz, Mr. Jonah Hamilton in The Bay of Mirrors, 2021, olio su tela, cm 152 x 183
Julio Larraz, On the Reef, 2012, olio su tela, cm 152 x 183
Julio Larraz, On the Reef, 2012, olio su tela, cm 152 x 183

Le suggestioni del Sudamerica emergono nelle ambientazioni di Larraz e in alcuni degli elementi iconici che ricorrono nelle opere come la conchiglia, la barca, l’aragosta, i fiori e i frutti delle nature morte. Colori caldi e brillanti e il forte dominio blu del mare e del cielo richiamano vividamente atmosfere caraibiche sulle quali talvolta incombono ombre sinistre di catastrofi impreviste..

Julio Larraz, The Spirit Lifted me up, 2014, olio su tela, cm 76 x 102
Julio Larraz, The Spirit Lifted me up, 2014, olio su tela, cm 76 x 102

L’acqua e la luce ci traghettano in spazi onirici, immaginari e metafisici, dal richiamo quasi cinematografico, visivamente ed emotivamente molto suggestivi che inducono lo spettatore ad un sentimento di stupore e a un senso di smarrimento nelle distese di mare che dominano le tele. Le figure umane, invece, sono spesso sfuggenti, rappresentate nella penombra oppure di spalle o con il volto parzialmente coperto, ponendole così in uno spazio fuori dal tempo.

Julio Larraz, La Campamento con la orden del Marpacifico Monudo, 2020, olio su tela, cm 183 x 152
Julio Larraz, La Campamento con la orden del Marpacifico Monudo, 2020, olio su tela, cm 183 x 152

Larraz gioca sull’incertezza dello sguardo, i suoi punti di vista prediletti sono perciò quelli in tralice, inaspettati e precari, che ci offrono indizi o piccoli particolari, elementi di rottura sorprendenti. Sfidandoci a ricostruire il significato nella sua complessità l’artista concede fiducia agli osservatori ai quali lascia il compito di capire e interpretare sollecitando al contempo la contemplazione e l’incantamento a diretto contatto con l’opera.

Julio Larraz, Ikare Above Cumae, 2006, acquerello e pastello su carta, cm 183 x 135
Julio Larraz, Ikare Above Cumae, 2006, acquerello e pastello su carta, cm 183 x 135

Luci e ombre vive e mordaci ci introducono all’universo percettivo pungente e allo stesso tempo malinconico che è proprio di Larraz. Sin dall’esordio come caricaturista in America la sua ironia colpisce in particolare i giochi di potere e di dominio che vengono da lui ridotti a forme, colori, pennellate, ovvero all’essenza di questi che per l’artista è priva di fondamenti e contenuti e per questo malsana.

Julio Larraz, Senator for Life, 2020, olio su tela, cm 183 x 152
Julio Larraz, Senator for Life, 2020, olio su tela, cm 183 x 152

La critica morale velata e giocosa abbraccia gran parte della sua poliedrica gamma di tematiche a partire dalla politica e dai temi di attualità fino alle figure femminili avvenenti ed erotiche, alle nature morte ricche di virtuosismi e ai paesaggi sconfinati onirici e allegorici

Bio

Julio Larraz nasce a L’Avana, Cuba, il 12 marzo del 1944. Figlio di Julio Fernandez, un editore di quotidiani, inizia a disegnare già in tenera età. Nel 1961 la famiglia lascia Cuba per trasferirsi a Miami, Florida, e l’anno successivo a New York, dove Julio vive per cinque anni. Qui inizia a realizzare caricature a sfondo politico, che vengono pubblicate sul New York Times, Washington Post, sul Chicago Tribune e sulla rivista Vogue, per citarne solo alcune.

Nel 1967 inizia a dedicarsi a tempo pieno alla carriera di pittore. Il 1971 è l’anno della sua prima mostra personale alle Pyramid Galleries di Washington DC. Nel 1972 Larraz espone alla New School for Social Research a New York e un anno dopo alla FAR Gallery, a New York. Nel 1976 vince i premi dell’American Academy of Arts and Letters e del National Institute of Arts and Letters e ottiene la borsa di studio Cintas Grant dall’Institute of International Education; vince inoltre numerosi premi al Center for the Arts and Education di New York; al FACE di Miami e all’Instituto de Educación Internacional di New York.

Un anno dopo Larraz trasferisce la sua residenza a San Patricio, Nuovo Messico dove incontra Ron Hall, gallerista del Texas, che diverrà il suo agente.

Nel 1978, Larraz acquista una casa a Grandview, nello stato di New York, qui incontra Nohra Haime, la cui galleria newyorkese lo rappresenterà fino al 1994. Nel 1983 si trasferisce a Parigi e successivamente a Miami.

Julio Larraz deve la sua notorietà alla tecnica precisa fin nel dettaglio, alla grande fantasia e a un tocco delicato e unico, tre elementi che hanno contribuito a farlo annoverare tra i pittori latino-americani più importanti della scena contemporanea.

Dal 2005 inizia la collaborazione con la Galleria d’Arte Contini. Le sue opere vengono esposte in numerose mostre personali e collettive, tra le quali: Giochi di potere nel 2007 a Pietrasanta, nel 2008 presso la Galleria d’Arte Contini di Cortina d’Ampezzo e nel 2010 presso La Galleria d’arte Contini di Venezia. Nel 2012 Julio Larraz espone presso il Complesso del Vittoriano a Roma; nel 2014 con Del mare, dell’aria e di altre storie presso la Fondazione Puglisi Cosentino di Catania. Nel 2016 la Galleria d’Arte Contini di Venezia ospita la grande retrospettiva dell’artista: Omaggio a Julio Larraz e, nel 2018, Viaggio nella Fantasia. Anche il Coral Gable Museum di Miami ospita nel 2021 una grande retrospettiva.

Dopo aver vissuto a Firenze per tre anni, si è attualmente stabilito con la famiglia a Miami.

GALLERIA D’ARTE CONTINI. 

Calle Larga XXII Marzo Sestiere San Marco, 2288, Venezia. Tel+39 041 52 30 357 –  venezia@continiarte.com     

P.zza Silvestro Franceschi, 1-7, Cortina d’Ampezzo (BL). Tel+39 0436 86 74 00. cortina@continiarte.com

 

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Julio Larraz, Son las Tres en la Habana, 2019, olio su tela, cm 152 x 183
Julio Larraz, Son las Tres en la Habana, 2019, olio su tela, cm 152 x 183
Julio Larraz, Weighing Dark Matter, 2018, olio su tela, cm 102 x 127
Julio Larraz, Weighing Dark Matter, 2018, olio su tela, cm 102 x 127

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