I MONDI DIFFICILI DI JOHANNA-MARIA FRITZ
Foto Johanna-Maria Fritz. Testi di ARTCO Gallery e F. Klausner
Johanna-Maria Fritz ha viaggiato per il mondo come fotografa negli ultimi dieci anni. L’artista berlinese trova i suoi motivi nelle crisi, nei conflitti, negli stati che crollano, nelle minoranze perseguitate e ai margini della società. “Lì vedo persone che sono assorbite dai propri problemi e non hanno mai imparato a posare secondo i nostri standard“, spiega. Durante la sua ricerca visiva sulle tessitrici di tappeti in Afghanistan, Fritz ha realizzato foto di ritratti di uomini talebani intrecciati nei tappeti, realizzati dalle stesse ragazze cui gli islamisti avevano proibito di imparare, quindi di sperare. Lavori artistici iconici che illustrano la disumanità del regime attuale. Durante MIART, la fiera tenutasi in marzo a Milano, questi lavori recenti dall’Afghanistan sono giustapposti con il suo progetto artistico a lungo termine LIKE A BIRD – un documentario di artisti circensi in Paesi a maggioranza musulmana. Motivi che ricordano paesaggi da sogno pieni di contrasti, intimo nonostante le loro situazioni a volte precarie.
Come un uccello
Iran, Afghanistan, Palestina, Indonesia, India, Senegal e Daghestan – paesi o regioni noti per la politica travagliata e le terribili condizioni di vita. Luoghi in cui la vita circense offre rari momenti di spensieratezza. Questa serie cattura l’esistenza di acrobati, clown e animali domatori – e cosa fanno per la loro gente e per se stessi. A Gaza, un funambolo dice di sentirsi “come un uccello” quando esce nel maneggio.
Taliban
Per comprendere il movimento, tuttavia, vale la pena dare un’occhiata più da vicino ai destini e alle motivazioni individuali. I ritratti, realizzati a Kabul in settembre e ottobre in medio formato analogico, danno un’idea, dietro i combattenti, delle persone che provengono da diverse regioni e si sono unite ai fondamentalisti per molte ragioni diverse, senza tuttavia creare immagini o icone eroiche. Le foto sono state scattate poco dopo l’acquisizione nell’ottobre 2021…
Bio
Johanna-Maria Fritz attualmente lavora in Afghanistan. Vive tra Berlino e il Medio Oriente. Il suo lavoro si concentra su gruppi svantaggiati o dimenticati, donne e zone di conflitto. Ha studiato fotografia alla Ostkreuzschule for Photography ed è membro dell’agenzia Ostkreuz dal 2019. Il suo lavoro è stato pubblicato su: Der Spiegel, Die Zeit, Le Monde e molti altri. Le è stato assegnato l’Inge Morath Prize, il Peace Prize for Photography e il PH Grant for Photography.
Johanna-Marie Fritz è rappresentata dalla galleria ARTCO, Frobenstrasse 1, 10783 Berlino. ph +49 15789094047.
Email: Berlin@artco-art.com.
Altre sedi ad Aachen, Brussels, Joshua tree (Ca. USA)
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