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Pulire le monete antiche: ecco come devi fare

E’ indiscutibilmente importante il potere culturale ma anche storico delle monete, condizione che rende questi oggetti dall’importanza assoluta sia nel presente, attive come “denaro ufficiale” ma anche come reperto storico. Le monete antiche sono tra gli oggetti maggiormente pregiati e collezionabili in senso assoluto, e contano migliaia di collezionisti, pronti a cercare la storia che si “nasconde” dietro ogni esemplare. Ogni collezionista ma anche appassionato da poco tempo di emissioni monetarie antiche comprendere anche l’importanza di pulire le monete antiche, condizione che non è affatto banale quindi capire come procedere nel mondo giusto non è scontato.

Però è anche importante valutare il tipo di stato di conservazione che possono riguardare emissioni essendo questi oggetti anche potenzialmente dismessi o molto antichi.

La concezione delle vecchie monete rende necessario un trattamento particolare e spesso “delicato” in senso assoluto.

Come pulire le antiche monete: prova questi rimedi naturali

come pulire monete antiche

Indifferentemente dalla provenienza e dall’età, soprattutto quando si parla di monete non recenti, quindi quelle antecedenti al 19° secolo, l’attenzione è necessaria perchè è molto facile rovinare potenzialmente delle emissioni che possono portare un guadagno o semplicemente costituire un ricordo di qualche tipo.

Com’è logico, si procede spesso “per gradi” per questo motivo è essenziale valutare in maniera molto definita: è bene iniziare dalla superficie con delicatezza, utilizzando una o due varianti di pennelli, iniziando da quella più morbida e poi procedere con quello più duro (senza esagerare).

Tra i vari rimedi casalinghi per una pulizia maggiormente approfondita risultano efficaci “strumenti” come acqua e sapone di Marsiglia ma anche l’aceto, in genere dopo averle risciacquate con cura.

Per ogni forma di moneta e metallo vi è la soluzione adatta, generalmente è bene utilizzare acqua distillata (quella di rubinetto può essere troppo “dura”) con l’aggiunta di 250 ml di aceto bianco da porre in un bicchiere o in una ciotola di acqua distillata. Dopo averla lasciata in ammollo per qualche minuto può essere una buona idea procedere delicatamente con uno spazzolino morbido.

Per l’argento è utile invece una soluzione composta da acqua e bicarbonato, sempre risciacquandola con l’acqua distillata e poi su entrambi i lati aggiungere un po’ di bicarbonato anche in questo caso bisognerà strofinare con non troppa forza con uno spazzolino mediamente morbido.

Per le monete in rame, come i penny si può fare ricorso al ketchup, utilizzato nello stesso modo, risciacquatura, utilizzo della soluzione su tutte e due le parti e poi strofinatura e nuovo risciacquo.

Se non riconosciamo le monete, sarebbe meglio farle controllare prima da un esperto e poi procedere di conseguenza.

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