Chiunque risulti essere un appassionato di giardinaggio o comunque di verde, quindi del mondo vegetale conosciuto, comprende ed è sicuramente daccordo in merito al concetto che vedono ogni contesto associato idealmente ad una forma di benessere ad una singola o una categoria particolare. Sono molti a non mantenere piante nella camera da letto ma diversi studi evidenziano una forma di impatto particolarmente positivo, fino allo stilare una forma di classifica delle migliori da sistemare proprio nella camera da letto, esistendo proprio una forma di categoria delle migliori piante da mantenere nelle camere da letto.
Una delle prime motivazioni che portano a scegliere una pianta specifica da appartamento, ma esistono anche situazioni più specifiche.
Quali sono le migliori piante da camere da letto? E perchè bisogna sceglierle?
Quali sono le migliori piante da tenere nella camera da letto?
L’idea stessa di pianta da tenere in casa è decisamente conosciuta, costituita nella gestione di vegetali sia come oggetto di design ma anche come esseri viventi utili per le riconosciute funzioni che possono avere sulla nostra vita.
Infatti è soprattutto il concetto di respirazione dei mammiferi, umani compresi, che necessita di piante, alcune in particolare possono fare da “filtro” ad agenti chimici o particelle artificiali.
Esiste poi il concetto di equilibrio come quello evidenziato dal feng shui che evidenzia come alcune forme di piante come particolarmente importanti ed adatte al contesto della camera da letto, come ad esempio risulta essere l’areca palmata, una pianta dalle foglie sottili che sembra proprio adatta per essere mantenuta in camera dal letto, che ha ottime capacità di assorbimento di elementi come xilene e toluene, che sono presenti in vernici, ma anche elementi artificiali e sono dannosi per la salute. E’ una pianta anche utile per ridurre la quantità di smog, e richiede sostanzialmente poche cure.
Poche cure necessarie anche per l’Aloe vera, pianta grassa originaria nella maggior parte dei casi, in quanto riesce a filtrare anche in questo caso una buona quantità di agenti negativi anche evidenziando dalle foglie la qualità dell’aria, se questa è sufficientemente pulita, le foglie sono omogenee e di colore verde, se tendono a scurirsi c’è bisogno di fare qualcosa in merito.
Anche piante da fiore come la lavanda riesce a sviluppare benefici oltre ad un profumo che oltre ad essere gradevole è estremamente rilassante in tutti i casi.
Tra le piante adatte ai fumatori spicca la Beaucarnea che presenta dei lunghi steli a foglie, chiamata proprio anche Pianta Mangiafumo in quanto ha proprio questa capacità, ripulire l’aria dal tipico fumo delle sigarette o altri elementi oltre ad essere fortemente ornamentale.