Le rose costituiscono probabilmente il fiore più identificativo e riconoscibile in senso assoluto, oltre che quasi naturalmente quello che presenta una quantità maggiore di significati in senso assoluto, a partire da quelli naturalmente romantici (legati alle rose rosse, in genere) a quelli di fedeltà, impeto sentimentale ma anche delusioni e congratulazioni. Piantare e coltivare le rose può essere una vera sfida, però sicuramente attuabile con le condizioni giuste, e non è impossibile riuscirci magari con qualche trucco.
Le rose sono un tipo di specie estremamente particolare, quasi unico nel suo genere, ed è tra le tipologie di fiore che ha bisogno di attenzioni più particolari.
Piantare le rose è già relativamente complesso, e solo in alcuni casi si può farle fiorire tutto l’anno.
Sai come piantare le rose per tutto l’anno?
Sono oltre 250 le tipologie di rose che fanno parte al gruppo delle Rosacee, che a loro volta includono tantissime varianti, da quelle dal comportamento rampicante, arbustivo o ad alberelli per fare qualche esempio. Le più riconoscibili sono le rose botaniche e non tutte hanno il tipico aspetto che conosciamo ma tante altre hanno un normale aspetto del fiore con i tradizionali petali ordinati e colorazioni molto diverse anche contraddistinte da colori accesi.
Le rose per prosperare e crescrere hanno necessità di usufruire di un terreno specificamente preparato, molto morbido ma anche ricco di nutrienti naturali e solo poche specie selezionate possono vivere a lungo, la maggior parte delle rose fiorisce in maniera particolare dall’inizio dell’estate fino al tardo autunno.
Tra i trucchi principali spicca quello di applicare il fertilizzante naturale o anche uno specificamente concepito per le rose, fertilizzante che va sempre applicato, sia durante, che dopo la semina ma anche durante la potatura che deve essere costante, in particolare prima della fioritura. Il periodo più adatto per la messa a dimora e per la seminatura corrisponde al pieno autunno in quanto determina una crescita generalmente sana e sviluppo di radici specifiche, se si vuole una fioritura che sia quasi perenne, è meglio puntare su varianti particolarmente resistenti come la rosa mutabilis che è una delle più adattive perchè riesce a sopravvivere anche in condizioni ed escursioni termine particolari, anche se privilegia l’ambiente mediamente soleggiato.
La rosa resta uno dei fiori maggiormente complessi da gestire, ed è forse questa una delle cause di una fascinazione così particolari.