La focaccia si potrebbe definire come pane basso, composto da un impasto di farina, di acqua, di sale e di lievito, che può essere cotto sia alla brace che al forno. In Italia esistono parecchie varianti di focacce che si differiscono nel procedimento di preparazione o magari negli ingredienti e nei condimenti che vengono impiegati.
I principali tipi di focaccia sono sicuramente la classica, conosciuta anche come focaccia genovese, ma c’è anche quella con le cipolle, la focaccia di Recco (con l’aggiunta di formaggio), la focaccia dolce, come la spianata che è tipica della Romagna o ancora quella con l’uva che è invece tipica delle bellissime città toscane di Firenze e di Prato, ma anche la focaccia di Susa, quella barese, la messinese, la veneta, e la cuddura, proveniente dall’Italia meridionale ma più precisamente diffusa in Sicilia e molte altre ancora.
Una delle cuddura più interessanti è quella di Firenze che è anche molto più conosciuta mentre la prima è maggiormente diffusa in Puglia, in Basilicata, in Calabria, come già detto in Sicilia e infine anche nella sua regione più vicina, la Sardegna.
In questi ultimi tempi si sta comunque riscoprendo una spiccata passione per il pane fatto in casa, per via delle lunghe lievitazioni, così come per l’utilizzo delle farine integrali di qualità ed anche per il lievito della birra biologico.
Riscoprendo la passione più antica che corrisponde proprio al profumo del pane appena sfornato insieme all’arte della pazienza, si impara anche a saper attendere il momento giusto ed è proprio in questo modo che si riscopre il piacere di impastare una focaccia al rosmarino.
Focaccia rosmarino: perché non si dovrebbe mangiare?
Per la preparazione della focaccia si può iniziare preparando il pane per la colazione che si può mangiare sia tostato al naturale che con un velo di crema di nocciole e di cioccolato. Conviene anche portarci avanti con una provvista di focaccine di patate a fine di poter rendere più golosi i nostri cestini del picnic o comunque una focaccia profumata al timo per una merenda sana e che sia anche parecchio golosa.
Il giorno prima si potrebbe optare per preparare la pizza per il giorno dopo dato che comunque il passaggio dalla pizza alla focaccia morbida è un passaggio piuttosto breve. La ricetta della focaccia al rosmarino è abbastanza semplice e veloce e potete stare pur tranquilli che si prepara tranquillamente con qualche ora di anticipo e per questo motivo esso è sicuramente un ottimo modo per risolvere una cena improvvisata.
Infine, centrando l’argomento dell’articolo, possiamo dire che la focaccia genovese non è affatto un alimento idoneo all’alimentazione del soggetto di un sovrappeso o che magari sia affetto da diabetico tipo 2 e soffra di ipertrigliceridemico. Come abbiamo già anticipato, la focaccia al rosmarino è da evitare soprattutto in caso di ipertensione arteriosa, ma siamo assolutamente certi nei soggetti normopeso non presenta alcun effetto aggravanti sull’ipercolesterolemia.
