Cerca
Close this search box.

Lavare cuscini in lattice: attenzione, se sbagli il modo ecco cosa potrebbe capitarti

Con il passare del tempo, cambia in maniera importante anche il modo concettuale con il quale interpretiamo il riposo, e con un compendio di cambiamenti costanti, anche il processo di lavaggio ed i materiali diversi, ad esempio il cuscino che oramai è disponibile in vari elementi, ed il lattice è oggi uno dei più utilizzati in senso assoluto. Lavare correttamente i cuscini in lattice può non essere così scontato in quanto non è un materiale di derivazione animale.

Generalmente è indicata in modo preciso sull’etichetta del prodotto il modo di essere lavato, però in alcuni casi le indicazioni non sono così precise.

Imbattersi in un comportamento sbagliato che può rovinare i cuscini in lattice, anche in modo definitivo. Ma come si lavano i cuscini in lattice?

Come lavare i cuscini in lattice? Attenzione, non fare questo errore comune

lavare cuscini in lattice

E’ un materiale piuttosto “antico” anche se solo con la produzione industriale il lattice è divenuto molto popolare, essendo una emulsione complessa di caucciù in acqua, sostanzialmente “è gomma” lavorata seguendo processi è conosciuta e sviluppata da tempo, che è spesso considerabile in un compendio di ricerca oramai affermata, in quanto il lattice è una sostanza molto duttile.

Il lattice è un valido, indispensabile a tratti alleato per chi soffre di varie allergie ed intolleranze di tipo respiratorio o cutanee, anche se il lattice non essendo derivativo da prodotti animali o vegetali diretti (come il cotone o la lana ad esempio) va ovviamente trattato in modo particolare.

Non tutti i cucini in lattice sono adatti ad essere lavati, in quanto questo materiale viene considerato troppo delicato per essere sottoposto ad un processo di lavaggio completo, bisogna quindi essenzialmente controllare l’etichetta.

Il modo più sicuro risulta essere utilizzando una bacinella con acqua non troppo calda, dove bisogna immergere i nostri guanciali, con l’aggiunta di detersivo delicato ed un po’ di bicarbonato di sodio, lasciando il tutto in ammollo per almeno 40 minuti, prima di lasciare il cuscino asciugare (dopo averlo pressato leggermente in modo da lasciar scorrere l’acqua).

Se il cuscino risulta essere compatibile con il lavaggio in lavatrice non bisogna comunque mai impiegare ammorbidenti, e scegliere temperature molto basse, non superiori a 30 gradi, oltre ad optare per una centrifuga particolarmente bassa come giri al minuto.

Infine bisogna lasciar asciugare i guanciali all’aria aperta ma non sotto il sole diretto, in quanto questo può compromettere la forma di questi oggetti oltre a rovinarli in modo eccessivamente compromettente.

POTREBBE INTERESSARTI