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Il rimedio perfetto per pulire i termosifoni sia dentro che fuori: ecco cosa utilizzare

Beh, alle volte ce li dimentichiamo completamente, ma esistono anche loro ed anzi, senza di essi le nostre case sarebbero un posto decisamente meno accogliente e più freddo. E pensare che il calore che passa per i termosifoni si diffonde poi in tutta la stanza assieme a tutte quelle particelle di polvere che, nel corso dei vari mesi, si accumulano al loro interno.

La polvere, infatti, è forse una delle nemiche più acerrime della pulizia di casa oltre che, ovviamente, del nostro benessere respiratorio. Come fare, quindi, per pulire i termosifoni in maniera impeccabile in modo tale da permettere il loro lavoro nel pieno della stagione invernale?

Pulire i termosifoni è considerato un lavoro lungo ed anche abbastanza tedioso, ma la quantità di polvere che vi si annida all’interno e che possiamo stanare avrà è davvero impressionante. E’ possibile effettuare la pulizia durante la stagione estiva o magari poco prima dell’inizio dell’inverno, in modo da garantirci un funzionamento decisamente più efficace del calorifero e, soprattutto, in tutti quegli ambienti in cui si respira un’aria più salubre.

Pulizia interna ed esterna dei termosifoni: come fare?

Se l’esterno sembra essere particolarmente facile, ecco che allora l’interno potrebbe darci l’impressione di essere un vero e proprio rompicapo. Prima di gettarci a capofitto in tutte le diverse strumentazioni per la pulizia, come ad esempio vaporetto o microfibra che sia, risulta importante precisare che se un termosifone sembra eccessivamente sporco, potrebbe essere una buona idea quella di rivolgersi ad un professionista del mestiere.

In questo modo infatti potremmo evitare di sporcare il muro ma soprattutto potrebbe esserci d’aiuto nel caso in cui si fosse allergici alla polvere o comunque nei casi ci sono evidenti danni strutturali, come per esempio la ruggine.

Ad ogni modo la prima cosa da fare è eliminare il grosso della polvere, un’operazione che può essere svolta con gli attrezzi giusti di un aspirapolvere. Il beccuccio infatti può entrare perfettamente nei forellini e aspirare la polvere e le ragnatele.

In alternativa potete anche usare un classico asciugacapelli per rimuovere i batuffoli di lanugine sporca al loro interno. Depositate anche un panno umido dall’altra parte del foro, in modo tale da evitare di spargere la sporcizia un po’ ovunque dato che i piccoli residui di polvere si possono pulire con degli utensili appositi, come i spolverini o le spazzoline dalla forma allungata.

Invece, per una pulizia nettamente più profonda è necessario cambiare strategia e munirsi di tanta pazienza creando una soluzione composta da 1 litro d’acqua, da mezzo bicchiere di alcool e di aceto aggiungendo inoltre qualche goccia di detersivo per i piatti.

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