Il riso, accoglie ogni tipo di abbinamento che dal salato al dolce, sia di pesce che di carne o verdura, aprendo un capitolo tra i più vasti della cucina italiana ed internazionale. In queste righe di oggi, comunque, vogliamo capire come cuocere il riso in modo leggero seppur ugualmente gustoso.
Il riso si sposa davvero molto bene anche con la frutta, con lo champagne, con tutti i tipi funghi e formaggi, senza tralasciare la bontà di un semplice piatto di risotto alla milanese, che sia comunque saporito e dal gusto piuttosto leggero.
Tutto questo dipenderà dalla ricchezza del suo condimento, tenendo ben presente che, al fine di organizzare un menù con il risotto o con uno sformato, la cosa più importante è quella di seguire il tema di base che comprende pesce o carne.
Ad ogni modo prima di cucinare il riso è preferibile fare un controllo minuzioso per poter eliminare eventuali sassolini che sono sfuggiti alla mondatura e infatti questa è un’operazione particolarmente consigliata per il riso acquistato sfuso.
I consigli dello chef su come cuocere il riso in modo leggero
Allora, in tal senso possiamo dire che ad eccezione della cottura a vapore non bisognerà mai lavare il riso nell’acqua fredda prima di cuocerlo in quanto l’acqua penetrerebbe fino all’interno del chicco. L’umidità dei chicchi serve a facilitare la cottura a vapore con cui è possibile preparare risi bolliti, ma anche al forno e pilaf.
In oriente, infatti, questo specifico metodo di cottura si utilizza per preparare il riso da contorno, che viene posto all’interno del cestello e che viene cotto con il vapore dell’acqua aromatizzata con un po’ di sedano, di carota e di cipolla.
Per fare il riso bollito invece, si deve portare a ebollizione l’acqua con il sale in una pentola versando il riso mescolando con un cucchiaio di legno. Quando l’acqua tornerà a bollire, si dovrà allora abbassare la fiamma lasciando cuocere il riso per poi scolarlo e condirlo in base alle nostre preferenze.
Invece, per fare il classico “riso in bianco” basterà condire il riso bollito con dell’olio extra vergine d’oliva e un po’ di parmigiano. Parlando della leggera cottura del riso in casseruola facciamo riferimento ad un metodo che sembra dare lo stesso risultato di un risotto ma che ha un procedimento diverso in quanto il riso si dovrà mettere con il suo condimento.
Ad ogni modo se avete poco tempo per cucinare, ma non avete voglia di rinunciare al riso con le verdure o con la pancetta, potete dimezzare i suoi tempi di cottura utilizzando una pentola a pressione.
