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Come piantare ananas in vaso: ecco il metodo collaudato

La coltivazione è da sempre non solo uno dei principali metodi di sostentamento concepiti e “raffinati” nel corso del tempo, come risulta evidente da vari fattori, risulta oggi naturalmente più interessante provare a sviluppare una pianta considerabile “Esotica” quindi non appartenente ad uno specifico ecosistema, magari in casa. Un esempio può essere l’ananas anche se viene spesso integrato e percepito anche nella frutta “comunitaria”, per crescere in modo adeguato su vasta scala necessita di un habitat distante da quello medio europeo, però è possibile comunque piantare un ananas in vaso, partendo da una base.

Non è solo qualcosa di interessante dal punto di vista biologico ma evidenzia anche come è possibile in qualche modo replicare in maniera simile una pianta nuova da una precedente.

Il metodo da utilizzare è molto collaudato ma assolutamente efficace. Di quale si tratta?

Piantare l’ananas in vaso è facilissimo: ecco il metodo più efficace

come piantare ananas

Frutto particolarissimo, che fa parte dell’habitat centro e sud americano, quello dell’Ananas che viene coltivato da secoli ed è stato introdotto da comunque molto tempo anche nelle diete occidentali: viene ampiamente considerato il tipo di frutta “esotica” che attraverso una forma di integrazione biologica, viene coltivato anche in continenti diversi come l’Oceania e l’Africa, oltre che in altre zone del mondo.

Per crescere ha bisogno di temperature calde e di un habitat particolare, replicabile “In piccolo” attraverso la coltivazione in vaso.

E’ infatti sufficiente partire dal tradizionale “ciuffo” ossia la parte superiore che va tagliata con alcuni centimetri di frutto, eliminando i primi due giri di foglie che sono alla base, il ciuffo andrà posizionato a contatto con l’acqua in una ciotola o in un vaso possibilmente di vetro (così da capire il livello di crescita delle radici).

L’ananas con a contatto la parte inferiore con l’acqua svilupperà radici in qualche giorno, durante il quale dovrà essere costantemente fornito di acqua aggiuntiva se questa evaporerà.

Quando le radici saranno sufficientemente robuste potremo trapiantare il ciuffo in un vaso sufficientemente alto con del terriccio, magari precedentemente con un compost di carattere naturale (ad esempio i fondi di caffè). La pianta ha bisogno di un contesto sempre sufficientemente caldo ed umido (il terriccio va mantenuto leggermente umido innaffiandolo se l’ambiente è secco). La pianta cresce lentamente ed il frutto comunque necessita di almeno un anno e mezzo per essere sviluppato, ma il fusto ha anche una ottima funzione estetica, l’importante è tenerlo in un luogo sempre abbastanza caldo.

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