Siamo a marzo e la stagione invernale non durerà ancora a lungo ma i termosifoni in questo momento fanno ancora parte essenziale delle nostre case quindi dobbiamo capire come pulire i termosifoni per farli funzionare al meglio.
Essi, infatti, contribuiscono a riscaldare la casa e a renderla ancora più accogliente. Sappiamo bene quanto al loro interno può accumularsi la polvere e la sporcizia ma pulirli sembra essere qualcosa di complicato. I termosifoni quindi sono un vero e proprio ricettacolo di polvere che andandosi ad accumulare al loro interno peggiora notevolmente il funzionamento, comportando più consumi oltre che un riscaldamento inadeguato degli ambienti.
Non solo questo perché i residui, se non vengono eliminati al meglio, rischieranno di diffondersi nell’aria della stanza una volta che i caloriferi sono accesi, causando problemi soprattutto a chi soffre di allergie.
In aggiunta si deve anche prendere in considerazione il fatto che i radiatori potrebbero lavorare molto male a causa della sporcizia che vi è accumulata nel suo circuito di riscaldamento. In virtù di questo sarebbe allora il caso di eseguire un vero e proprio lavaggio dell’impianto di riscaldamento che consente di eliminare ogni residuo di calcare, comprese tutte le alghe che vi si sono accumulate.
Il metodo più veloce su come pulire i termosifoni: le informazioni
Innanzitutto dobbiamo precisare che, oltre al lavaggio eseguito da un professionista del mestiere, vi è la necessità di pulire i termosifoni con regolarità ogni anno e sempre prima di accenderli. I periodi consigliati in cui farlo sono sicuramente l’autunno o l’estate e la pulizia dei radiatori riguarda in primis l’eliminazione della polvere insieme agli eventuali ingiallimenti.
Ma a questo punto andiamo dritti al punto e parliamo dell’occorrente utile per pulire i termosifoni in modo facile e veloce per tornare a farli funzionare nel megliore dei modi. Per fare ciò non servono altro che delle bacinelle, un innaffiatoio, un classico straccio e dell’acqua.
Per prima cosa si deve riempire un annaffiatoio di acqua e si devono posizionare le bacinelle proprio al di sotto del termosifone; poi occupatevi di versare l’acqua negli elementi del termosifone e le bacinelle raccoglieranno l’acqua caduta con tutto lo sporco che vi è all’interno.
Il passaggio successivo (e quello finale) è ovviamente quello di asciugare ogni eventuale residuo di acqua sul pavimento occupandosi infine di pulire l’esterno del termosifone servendovi di uno sgrassatore biologico e di un panno asciutto.
