La gastronomia italiana è particolarmente rinomata per la sua varietà e per la sua autenticità, con moltissimi piatti che si sono guadagnati un posto davvero speciale nei cuori e nelle tavole di persone provenienti da tutto il mondo. Tra queste particolari delizie culinarie si staglia sicuramente la mortadella, un salume particolarmente ricco di storia e di sapore.
Questo tipo di insaccato, con la sua consistenza morbida e con il suo aroma completamente irresistibile, si definisce come una vera e propria un’opera d’arte culinaria che spesso si ritrova al centro delle tavolate, ma c’è una domanda, un dubbio, che assale molti consumatori: da dove proviene questo straordinario alimento?
La risposta a questa domanda è tutta avvolta da un velo di mistero, un mistero e una curiosità che hanno stuzzicato molti consumatori lasciandoli del tutto senza parole. Iniziamo dicendo che l’origine della mortadella si può fare risalire all’antica Roma, proprio quando i Romani, che erano considerati i veri maestri nella lavorazione della carne, iniziarono a mescolare la carne di maiale con varie e particolari spezie aromatiche.
Questa pratica, inoltre, è quella che diede vita a ciò che in seguito sarebbe diventato il salume che ad oggi conosciamo un praticamente tutti. Tuttavia, la mortadella non era però chiamata così in quel determinato periodo e fu soltanto più tardi, nella regione italiana dell’Emilia-Romagna, che tale e ottima prelibatezza ottenne il nome “mortadella”, un nome che deriva dalla parola latina “murtatum” che vuol dire proprio “insaccato”.
Ma più precisamente da dove proviene la mortadella?
Il processo di preparazione della mortadella è una vera arte che richiede non poca abilità e pazienza. La carne di maiale, che viene scelta con estrema cura, viene macinata finemente e viene poi ben amalgamata con spezie selezionate quali per esempio il pepe nero, il coriandolo e i gustosi pistacchi. Sono tutti questi ingredienti, infatti, a conferire alla mortadella questo suo particolare gusto distintivo e questa sua caratteristica texture.
La carne viene insaccata in budelli naturali e deve essere poi lasciata stagionare lentamente, permettendo ai diversi aromi di svilupparsi al meglio. Questo processo artigianale, tramandato da generazione in generazione, è proprio quello che rende la mortadella un’opera d’arte culinaria senza eguali.
Ad ogni modo vediamo che un aspetto affascinante di questo salume, però, è sicuramente la sua popolarità internazionale. Sebbene sia legata all’Italia, la mortadella ha comunque conquistato ormai tutto il mondo e infatti mentre nel Regno Unito, è associata a panini ricchi e molto gustosi, in Medio Oriente è diventato un ingrediente base del celebre panino “bologna” che, per ironia della sorta, è diventato più famoso all’estero che in Italia stessa.
