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Cosa bere per digerire: prova il miscuglio della nonna che funziona al 100%

La digestione lenta è un problema davvero piuttosto comune e possiamo migliorarla rivedendo tutte le nostre abitudini alimentari e il nostro modo di mangiare che a volte è troppo veloce e alle volte troppo abbondante. Ma vi siete mai chiesti che cosa bere per digerire? Lo sappiamo bene che la vita sempre più frenetica ci induce sempre più spesso a compensare alcune mancanze con il cibo, per lo più dolci e carboidrati.

Ecco che anche stress ed ansia interferiscono moltissimo con il nostro rapporto con il cibo, che alle volte ingeriamo con avidità e rapidità, e di conseguenza tutte questo non fa altro che interferire con tutto il meccanismo digestivo. Tisane e rimedi della nonna potranno, ad ogni modo, favorire al meglio il processo digestivo.

Al contrario di quello che si possa pensare, la digestione inizia dalla bocca, con la masticazione del cibo e con l’attivazione degli enzimi salivari. Quando inghiottiamo, ecco che il tutto scende verso lo stomaco dove i succhi gastrici e gli enzimi digestivi si occupano di elaborare e di scomporre il cibo introdotto affinché l’organismo possa assimilare tutti i nutrienti.

Anche la produzione di bile da parte del fegato, collabora benissimo al processo di digestione e infatti la bile emulsiona i grassi e le vitamine ingerite al fine di facilitarne tutto l’assorbimento. Infine, tutto quello che arriva nell’intestino viene ancora una volta scomposto ed eliminato poi, in maniera definitiva, attraverso le feci. Ma quali sono le cause di una digestione difficile?

Che cosa bisognerebbe bere per digerire?

Il problema di una cattiva digestione è da ricercare in molteplici fattori differenti quali ad esempio abitudini alimentari sbagliate, un pasto troppo abbondante, l’indigestione, patologie legati all’apparato digerente e gastrointestinali, malattia da reflusso gastroesofageo, utilizzo di farmaci, fumo e molto altro. 

In caso di disturbi digestivi è comunque possibile incorrere in uno o in più dei seguenti sintomi quali la pancia gonfia, la pesantezza di stomaco e l’acidità, i crampi, la sonnolenza, la nausea, la stitichezza, il meteorismo o il bruciore di stomaco, ma anche vomito e diarrea. Adesso, infatti, ci occuperemo di indicare quali sono le bevande utili in questi casi.

In caso di problemi di digestione, è possibile ricorrere ad certi rimedi naturali quali le tisane e gli infusi. Uno di questi è il “canarino” ovvero una bevanda composta da acqua calda e buccia di limone: bisogna far bollire per qualche minuto la buccia di mezzo limone e filtrare bere l’infuso quando l’acqua è ben calda.

Un altro rimedio naturale è quello relativo al succo di limone e bicarbonato, una bevanda che va bevuta tutta e subito, in modo tale da servirsi dell’effervescenza. Questo, da alternare poi con la classica tisana di alloro che apporta notevoli benefici in caso disturbi digestivi e di intossicazioni di tipo alimentare.

La tisana di alloro si consiglia soprattutto dopo un pasto abbondante, grazie alle sue proprietà digestive visto che evita la fermentazione degli alimenti nello stomaco, attenuando i bruciori allo stomaco.

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