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Come scegliere il vaso per piante da interno: non sono tutti uguali, ecco quelli corretti

Le piante sono nostre amiche da praticamente sempre, in quanto moltissime varianti erano già presente sul pianeta in contesti antecedenti alla comparsa della specie umana, e tantissime specie sono sono effettivamente evolute per restare “operative” sulla Terra. E tante di queste sono divenute le nostre compagne anche nelle abitazioni e negli uffici andando a configurare il concetto di pianta da interno. Come scegliere correttamente il vaso per le piante da interno?

E’ una scelta spesso sottovalutata ma in molti casi fa la differenza, soprattutto nel lungo periodo.

Generalmente ogni pianta ha bisogno del vaso giusto sia in termini di dimensioni che funzionalità ma si può fare una forma di profilazione di quelli corretti.

Quale è il miglior tipo di vaso per piante da interno? Ecco le caratteristiche adatte

vaso per piante da interno

Il vaso è infatti la forma più pratica e probabilmente antica concepita per conferire un buono spazio e capacità di sviluppo delle piante in senso generale: sopperiesce al tradizionale terreno ma in alcuni casi può rivelarsi una scelta relativamente complessa, soprattutto per le piante acquistate già cresciute, che sono spesso disposte in un vaso che non è quello sempre adatto.

Troppo poco terreno o spazio pregiudicano la crescita ma anche la salute delle piante da interno in particolare che già sono naturalmente selezionate per avere una forma di crescita controllata

La dimensione deve essere sempre in qualche modo adeguata alla pianta ma mai inferiore ai 25 centimetri, specie per le piante che crescono molto nelle radici. I migliori vasi da interno sono realizzati in ceramicra, ma anche vetro e plastica resistente, alcune piante molto specifiche come le orchidee che hanno bisogno di essere controllate di continuo anche nell’apparato radicale presentano spesso nella loro idealità una selezione di vasi trasparenti.

Per le piante medio grandi da interno è possibile scegliere vasi in terracotta che sono sicuramente un po’ più fragili ma i migliori nel disperdere correttamente l’umidità in eccesso questo è particolarmente importante per le piante che sono naturalmente abituate a contesti molto umidi.

Quelli in plastica sono invece più indicati per le piante piccole ma è meglio optare sempre per una buona qualità di materiali plastici.

Non esiste una vera e propria forma “utile” in fatto di forma di vaso, in quanto ciò che è importante è essenzialmente dimensioni, forma e capienza interna, mai dimenticando un sottovaso adeguato alle dimensioni.

Così come non esiste il vaso “sbagliato” per una pianta nello specifico, a meno che non siano effettivamente troppo piccoli o stretti.

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