Cerca
Close this search box.

Come pulire lo schermo del pc senza rovinarlo: ecco la guida

La diffusione del personal computer, detto oramai quasi completamente PC ha permesso anche la diffusione di una maggior ottimizzazione delle informazioni e della gestione dei dati, in primo luogo attraverso gli uffici e poi gradualmente, anche nello svago, e con lo sviluppo di Internet, il computer è divenuto parte integrante di quasi tutte le abitazioni. Essendo un elemento della casa, è importante concepire come pulire correttamente le parti del PC in modo costante, in particolare lo schermo che è ovviamente dove il nostro sguardo tende a posarsi in modo continuo.

Non è qualcosa di eccessivamente facile se non si impiegano i prodotti giusti anche perchè anche gli schermi del PC hanno subito varie evoluzioni.

Questo porta ad una naturale considerazione moderna della pulizia dello schermo del PC. Ma come farla correttamente?

Pulire lo schermo del PC nel modo giusto: ecco la guida su come farlo

Come pulire lo schermo del pc

Fino a non troppi anni fa molti schermi di PC erano costituiti prevalentemente da sezioni in vetro in modo non dissimile ai vecchi televisori a tubo catodico.

Quelli moderni sono diversi, composti da vari materiali che identificano una cura diversa.

Il principale agente di sporco è ovviamente la polvere ma anche tracce di saliva, grasso ed altri elementi che possono rendere lo schermo “impastato” ed anche a tratti meno visibile e quindi meno utile.

Si tratta in tutti i casi di una sezione molto delicata del PC e non bisogna mai utilizzare prodotti aggressivi come Acetone, alcool o acido etilico, Ammoniaca o anche Cloruro di metile.

Qualsiasi detergente a base di etanolo, ma anche un composto contenente alcol isopropilico con una concentrazione di almeno il 70%, oppure ancora un composto di acido ipocloroso sono assolutamente adatti ad essere applicati con un panno assolutamente pulito applicato in maniera delicata e con movimenti vagamente circolari.

Il microfibra corrisponde alla soluzione migliore perchè riesce ad equilibrare una azione assorbente ma anche una soluzione in grado di mantenere umida la superficie.

Un’altra ottima soluzione “fai da te” è composta dall’acqua distillata che essendo povera di minerali si identifica come ottima soluzione da questo punto di vista ed a questa forma di acqua ossigenata possiamo aggiungere anche una ridotta quantità di aceto bianco ma in quantità molto ridotte

POTREBBE INTERESSARTI