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Come pulire le fughe delle piastrelle: ecco il prodotto naturale perfetto

Le piastrelle identificano un metodo di composizione dei pavimenti in generale molto diffuso e comunemente riconosciuto come “conveniente”, in quanto risulta essere qualcosa di molto semplice e spesso economico per “comporre” una struttura di pavimentazione anche con materiali a basso costo. Per mantenere assieme le piastrelle è importante ovviamente “saldarle” con del cemento così da assicurarne la tenuta, condizione che se effettuata a dovere permette anche di ottenere un pavimento duraturo, anche se le piastrelle tendono a sviluppare dello sporco tra le “fughe”. Come pulire correttamente le fughe tra le piastrelle?

E’ un tema molto comune per qualsiasi abitazione o ufficio che inevitabilmente mantiene una pavimentazione del genere, in quanto risulta essere estremamente facile non pulire correttamente questi solchi.

Ma allo stesso tempo risulta molto semplice provvedere con alcuni metodi anche sorprendentemente facili da attuare.

Pulire le fughe delle piastrelle: ecco il rimedio efficace per tutte le situazioni

Come pulire le fughe delle piastrelle: ecco il prodotto naturale perfetto

Ma perchè le fughe tendono a sporcarsi? Il motivo è presto detto: quasi sempre le piastrelle in se anche se “composte” mantengono una posizione sopraelevata rispetto alle fughe generalmente sono sufficienti pochi millimetri per sviluppare questa differenza che sia in fase di rimozione della polvere, sia in quella legata all’apparato della detergenza con detersivi.

Anche esteticamente le fughe sporce possono essere fastidiose perchè in ambito esterno anche un pavimento in piastrelle molto pulito viene “rovinato” dalla presenza di queste sezioni.

Sostanzialmente è polvere o altra sporcizia che viene “compattata” nel tempo e tende a radicarsi, risultando particolarmente evidente per i pavimenti di colore chiaro o bianchi.

Uno dei metodi più semplici è immediati è fare ricorso ad un vaporetto o qualsiasi tipo di strumento che possa sviluppare vapore sufficiente per sgrassare e rimuovere queste sezioni, molto spesso elettrodomestici di questo tipo hanno dei beccucci concepiti appositamente per tale scopo.

Se invece non ne siamo in possesso, possiamo fare ricorso a vari rimedi naturali come ad esempio l’aceto di vino, diluito in un po’ di acqua e poi spruzzato direttamente sulle fughe. Dopo aver lasciato agire per almeno dieci minuti possiamo passare con un panno pulito e leggermente umido per rimuovere lo sporco.

Può essere anche impiegato un mix di bicarbonato di sodio ed acqua calda fino ad ottenere un composto abbastanza compatto, da applicare direttamente sulle fughe magari con uno spazzolino o una spazzola, e dopo aver lasciato agire per una mezzora piena, si può procedere all’eliminazione con un panno umido.

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