Vi siete mai chiesti quanto costa aprire una partita iva? Niente paura, i dubbi non vi assaliranno più la testa perché siamo arrivati noi e vi parleremo proprio di questo. Quando si ha intenzione di aprire una partita IVA la procedura di per sé è abbastanza semplice e il costo è praticamente quasi pari a zero.
Infatti, per la richiesta di apertura serve soltanto compilare uno dei modelli che sono stati messi a disposizione dall’Agenzia delle Entrate e inviarlo all’Agenzia stessa. Questa procedura può però complicarsi e i costi potrebbero aumentare infatti prima di aprire Partita Iva sarebbe il caso di compiere delle scelte a monte e i moduli potrebbero comunque risultare particolarmente difficili da compilare.
Ecco che quindi può essere necessario chiedere un supporto ad una figura esperta, come per esempio il Commercialista o un CAF. Attenzione, però. Se avete intenzione di aprire la partita IVA in Italia, dovrete assicurarvi di rispettare bene tutti i requisiti: avere 18 anni, possedere buoni requisiti psichici come la capacità di intendere e di volere, risiedere in Italia, soddisfare i requisiti specifici richiesti dal settore in cui si vuole avviare l’attività.
Ad ogni modo prima di aprire la partita IVA, dovete scegliere la forma giuridica dell’attività e questa decisione deve essere presa in modo ponderato, dato che ci sono diversi fattori da considerare quali le dimensioni dell’azienda, riguardo il giro d’affari, così come il settore di attività e la responsabilità giuridica di eventuali soci.
Ecco il dato ufficiale su quanto costa aprire una partita iva
Una volta che è stato quantificato e valutato quanto detto sopra, potrete scegliere tra la ditta individuale quindi optando per l’impresa familiare o impresa coniugale; tra la società di persone come la Società in Accomandita Semplice, quella Semplice, quella in Nome Collettivo o ancora quelle capitali.
Un’altra scelta da compiere prima dell’apertura di una Partita Iva è quella che riguarda il regime contabile e quello fiscale e in tal senso in Italia sono in vigore ben tre regimi. Il primo è il regime forfettario che è anche l’unico agevolato, con una tassazione ridotta fino alla percentuale del 15% e una serie di semplificazioni che lo rendono conveniente.
Il secondo è il regime semplificato che offre tutta una serie di semplificazioni, tra cui anche l’esonero dalla redazione del bilancio e infine il terzo, ovvero il regime ordinario con cui adempiere a vari obblighi e adempimenti.
Adesso, se vogliamo rispondere alla domanda iniziale, possiamo dire che, in linea generale, il costo dell’apertura della Partita Iva è un comunque un costo basso che ammonta ad una cifra compresa tra 0€ a 500€. Niente di esagerato, no?
