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Come pulire il vetro del forno: ecco il metodo efficace che nessuno conosce

Il forno moderno è ovviamente costituito da una forma di elettrodomestico per forza di cose sufficientemente “ingombrante” da essere realmente utile nella maggior parte dei casi alla cottura di più alimenti possibili, ed anche ne esistono di varie fasce di prezzo, dimensioni e funzionalità, tutti sono praticamente disposti ad essere formati con un vetro, che permette anche di osservare i cibi in cottura. Imparare come pulire il vetro del forno non è solo una questione estetica ma può essere anche utile per una questione di ottimizzazione della cottura e quindi della funzione dell’elettrodomestico stesso.

Spesso risulta essere una sezione del forno abbastanza “sottovalutata” soprattutto nella zona interna, ma è possibile con pochi step comprendere come pulire correttamente il vetro del forno.

Senza neanche fare ricorso a strumenti o metodologie particolari: ecco come si fa.

Pulire il forno in modo efficace e facilissimo: ecco come fare

come pulire il vetro del forno

Il vetro del forno è qualcosa di assolutamente all’avanguardia nel contesto moderno, anche se apparentemente appare come una forma di “finestra” verso ciò che stiamo effettivamente cucinando.

E la procedura di pulizia del vetro che dovrebbe essere sviluppata non solo quando è esteticament e visibilmente sporco ma a cadenza regolare (generalmente almeno una volta ogni 2 mesi anche se molto dipende dall’uso costante dello strumento), e questa funzionalità è prima di tutto possibile da effettuare smontando il pannello di vetro, che generalmente e temperato o satinato. Quasi tutti i forni sufficientemente moderni infatti danno la possibilità di separare momentaneamente la sezione interna, smontando il pannello: ciò è possibile bloccando le cerniere per poi rimuovere le viti laterali e la copertura metallica, “sfilando” il vetro che potrà essere pulito con prodotti appositi.

Ma se il vetro interno del forno è particolarmente sporco, ad esempio ingiallito, è possibile sviluppare una soluzione fai da te con aceto di vino bianco, acqua a temperatura ambiente e sale in parti simili in modo da avere una soluzione da applicare sulla supeficie. E’ consigliabile passare con un panno umido sulla superficie così da rimuovere gran parte dello sporco superficiale, la soluzione concepita avrà sia la possibilità di agire come smacchiante che come detergente vero e proprio.

E’ una buona idea non eliminare direttamente la “pasta” ma lasciarla agire per almeno un quarto d’ora, così da portare al massimo l’effetto “pulente”. Se vogliamo rendere il vetro successivamente ancora più lucido possiamo fare ricorso anche “singolarmente” all’azione dell’aceto di vino bianco, da spruzzare, lasciar agire e poi eliminare con un panno pulito ed asciutto.

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