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Budino al caramello: fa bene al colesterolo e alla glicemia?

Il budino è un gustoso dolce composto da una parte liquida, in genere costituita dal latte, dallo zucchero e da diversi ingredienti o aromi che gli danno l’ottimo gusto che desideriamo assaporare come ad esempio frutta, cioccolato, caramello, liquori e anche vaniglia insieme a molti altri. A questi si uniscono molto spesso degli ingredienti che servono anche a legare il composto, ovvero a renderlo ancora più corposo e ben solido.

I leganti in genere sono la farina di grano, la fecola di patate, il riso, il semolino, le uova e la gelatina animale. Per prepararlo al meglio si devono seguire delle tecniche particolari e tutte diverse a seconda del tipo che abbiamo intenzione di preparare. Ma avete mai mangiato il budino al caramello? Il caramello è il risultato della cottura del saccarosio che giunge fino alla sua fusione e che avviene oltre i 160 °C.

Con il caramello si procede a caramellare diverse preparazione come quelle dolci e quelle salate. Questa tecnica è applicata per effetto del calore, che sia diretto o indiretto e vediamo che trova un ampio utilizzo in cucina così come in pasticceria.

Quel che sappiamo sul caramello è che di solito esso si ottiene mettendo in una casseruola di rame un po’ di zucchero insieme ad un goccetto d’acqua e si deve portare il fuoco a fiamma media mescolandolo per bene sino a raggiungere i gradi di cottura desiderati dello zucchero desiderati.

Budino al caramello: si può mangiare in caso di colesterolo e glicemia?

Il budino è un dolce adatto sia per grandi che per piccini, dato che è abbastanza nutriente e delicato. In commercio si possono trovano anche quelli in polveri industriali che, se sono diluite nel latte, danno degli ottimi risultati analoghi e per quel che riguarda l’apporto calorico vediamo che esso varia a seconda degli ingredienti che vengono aggiunti.

Parlando più nello specifico della versione del budino al caramello vediamo che esso si trasforma in un dolce dal sapore piuttosto antico e tuttora molto amato: il crème caramel. Da un punto di vista nutrizionale esso riesce ad apportare, oltre a glucosio, anche delle proteine nobili e del colesterolo.

Quindi questo ci fa capire che è il caso di consumare questo dolce con molta moderazione specie in caso di ipercolesterolemia e di sovrappeso. La vaniglia e il limone, ad esempio, lo aromatizzano donandogli un sapore piuttosto rilassante e rinfrescante.

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