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Prato perfetto: Segreti per un verde Invidiabile

Se è sicuramente vero che il giardino è una parte molto importante di qualsiasi ambito del giardinaggio, è forse la parte che evidenzia di più come siamo: chi è molto maniacale tende a mantenerlo molto in ordine, quasi eccessivo per alcuni, in media si fa ricorso ad una cura discreta rendendolo rustico e c’è anche chi non vuole o può prendersene cura a lungo. Per avere un prato perfetto c’è bisogno di cura ed amore ma anche la conoscenza di alcuni segreti e consigli.

Alcuni sono sicuramente conosciuti da chi è dotato di pollice verde, in altri casi si tratta di condizioni magari non così banali.

Alcune nozioni in questo senso saranno assolutamente importanti anche perchè non è richiesta in quasi nessuna occasione una vera e propria forma di talento.

Prato perfetto: Segreti per un verde Invidiabile

Il prato perfetto teoricamente non esiste, in quanto corrisponde ad una forma di tappeto verde acceso piuttosto uniforme, che richiede cure estreme ed anche strumenti ed attenzioni costanti.

In primo luogo è opportuno valutare l’utilizzo di una forma di registro o un quaderno dove sono registrate e quindi annotabili i tempi di concimazione taglio dell’erba ed altri interventi: conoscere il proprio prato è qualcosa di fondamentale ed assolutamente rilevabile.

Bisogna poi partire dall’inizio, ossia dalla semina che deve essere sempre preceduta da un’opportuna preparazione del terreno, rimuovendo ogni forma di ostacolo e irregolarità visibile e di rendere lo stesso “arieggiato”: consigliabile 1-2 settimane di “pausa” e quindi nessuna forma di lavoro esercitato sul terreno, avendo cura di renderlo sufficientemente friabile prima della semina. Importante anche seminare in stagioni “tranquille” come la prima parte della primavera o l’autunno.

Importante poi provvedere ad una corretta rasatura, che è fondamentale, se troppo aggressiva rende il prato vulnerabile alle malattie ed al sole troppo forte, se non sufficiente, sviluppa una forma di barriera dai nutrienti. Dipende dal tipo di prato, di norma è bene provvedere con dei buoni strumenti affilati e di non tagliare oltre un terzo della lunghezza dell’erba in questione.

Poi è importante valutare sempre in anticipo in funzione preventiva, una forma di intervento se ad esempio notiamo delle zone che crescono in manier diversa, colori diversi e macchie avendo l’accortenza di effettuare anche una relativa azione diserbante quando necessario.

Sottovalutato ma fondamentale alcuni periodi in cui l’erba del prato necessita di essere arieggiata con degli strumenti appositi così da crescere in maniera adeguata (esistono strumenti appositi).

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