La salsa di pomodoro è da sempre considerato un alimento must della cucina italiana in quanto è proprio l’ingrediente base per tutta una serie di piatti sfiziosi. E’ un prodotto liquido ma al tempo stesso anche denso, che si consegue per l’estrazione della polpa, sia cruda o cotta, derivante dal frutto intero della pianta del pomodoro.
Il metodo tradizionale è comunque abbastanza semplice dato che basta rimuovere le foglie e il picciolo dal frutto, sciacquarlo per bene e pelarli accuratamente. Infatti bisogna proseguire macinandoli finemente escludendo la buccia e tutti i semini con l’aiuto di una macchina che sia elettrica, manuale o perfino con il classico passa verdure.
Dopo questo procedimento può essere poi riposta all’interno dei vasetti ma sarebbe bene pastorizzare o sterilizzare i vasi in un pentolone pieno di acqua bollente. In merito alle vitamine, essa procura dei grandissimi livelli della C e della pro vitamina A, in particolar modo di licopene, ovvero il carotenoide famoso per le sue caratteristiche di antiossidanti e di quelle antitumorali. È bene inoltre precisare che la vitamina C è considerata quasi ossidabile quindi vuol dire che il pomodoro fresco contiene anche l’acido folico.
Salsa di pomodoro: è vera allerta
Per quel che riguarda i minerali, possiamo dire che la salsa racchiude buone concentrazioni di potassio e di sodio oltre ad essere un alimento idoneo a qualsiasi tipo di regime alimentare. Parlando invece delle possibili controindicazioni diciamo che si tratta di un alimento che non ne ha in modo particolare per cui si può fare un ragguaglio alle malattie del metabolismo e per le situazioni di sovrappeso.
Certo è comunque che non dovreste assolutamente consumare salsa di pomodoro qualora siate delle persone che accusano una certa difficoltà a livello digestivo, specie se ci si trova già dinanzi a svariati disturbi gastrici come l’iperacidità, la gastrite oppure l’ernia iatale. In ogni caso è arduo pensare che tutto questo possa mostrarsi a causa di un inconveniente unito anche all’acidità dell’alimento stesso.
Infine diciamo che la salsa di pomodoro non racchiude lattosio ed è quindi ben pazientata già dalla filosofia vegetariana e vegana con la garanzia che la temperatura sia di 42°C, risultando perfettamente idonea anche per il crudismo. Aggiungiamo inoltre che, se certificata, la salsa si presta benissimo all’alimentazione ebraica e a quella musulmana per cui si tratta di un alimento stimato per non possedere controindicazioni per l’induismo.
