Quando si parla di mini-alberi siamo spesso portati a pensare che si tratta di una delle piante nate in questo modo e che comunque non hanno nulla a che fare con i loro fratelli più grandi. In realtà c’è da dire che i bonsai non sono altro che gli stessi identici alberi che si trovano in natura, con la differenza che questi vengono trattati in modo diverso in modo che possano restare di dimensioni così ridotte.
Questa arte, che a torto o ragione in molti credono di origine nipponica, in realtà nasce in Cina e sappiamo che è legata all’arte dello Zen. In Italia, come in tutto il resto del mondo, esistono delle vere e proprie scuole che insegnano come fare sviluppare una pianta di questo genere completamente da zero e prendersene cura per tutta la vita, occupandosi anche di tramandare i principi estetici che sono stati coniati dagli antichi maestri di questa speciale arte.
La parola “Zen” significa pensare, meditare e riflettere e sappiamo anche che una pianta di questo tipo dovrebbe essere capace di evocare meravigliose sensazioni di pace interiore e di grande armonia.
Ogni esperienza, infatti, che sia diretta o indiretta, per lo Zen è assolutamente relativa e così un albero in miniatura, trattandosi di fatto di un’opera mai destinata, si rivela essere un potente strumento in grado di trasmettere tali emozioni.
Ma che cosa può capitare con un bonsai in casa? Ecco tutto
Anche se la bellezza è sicuramente negli occhi di chi guarda, c’è da dire che gli alberi nani tradizionali seguono molto spesso uno stile che deriva dell’osservazione della natura. Ad ogni pianta, infatti, appartiene uno stile che cambia sempre in base alle caratteristiche estetiche, al comportamento ed anche all’evoluzione in natura che si lega più che altro al fattore tempo.
Un aspetto molto interessante sui bonsai è che questi racchiudono la potenza della cultura orientale e si tratta di un vero concentrato di energia positiva che inevitabilmente si diffonde in quasi tutti gli ambienti della casa andando a creare una maggiore armonia tra noi e la natura. Non a caso tutti gli alberi in generale sono da sempre il punto di congiunzione tra l’uomo e tra la spiritualità grazie alla loro meravigliosa capacità di assorbire l’anidride carbonica e di donarci ossigeno infondendo in noi un profondo senso di pace.
Prendersi cura di un bonsai è davvero uno dei pochissimi hobby che sono in grado di seguire la magica evoluzione della natura stessa. Tra l’altro c’è anche da considerare che, se per fare giardinaggio si ha bisogno di un giardino o comunque di un piccolo terrazzo, l’arte del bonsai necessità poco più di un mobile ed una discreta dose di pazienza.
La cosa rilevante in tal senso è che tutto l’amore che gli daremo ci tornerà indietro tramite dei meravigliosi frutti e delle straordinarie foglie in miniatura che avranno modo di seguire la poetica stagionalità della natura.
