Una delle personalità “simbolo” della storia italiana è senza ombra di dubbio Giuseppe Garibaldi, “l’eroe dai due mondi”, che nel corso della sua grande e importante esistenza è stato uno degli elementi che hanno poi portato all’Unità d’Italia oltre che alla Costituzione dello stato italiano.
Egli fu un personaggio molto conosciuto anche nelle Americhe, in cui in precedenza aveva avuto dei ruoli piuttosto simili e nel nostro Paese ha una statua o un monumento in ogni singola città d’Italia per cui non è affatto strano “ritrovarselo” su di una moneta. Senza andare troppo lontano, vi diciamo che anche la sua versione più “recente” risulta avere proprio il volto del noto generale e patriota e si tratta di una moneta di euro particolare, non emessa però in maniera ufficiale dall’Italia.
Stiamo parlando di un’emissione piuttosto recente che è stata concepita per essere di funzione commemorativa, ma è esattamente valida come qualsiasi altra moneta di natura simile. E’ una moneta commemorativa da 2 euro concepita dalla zecca italiana per lo stato di San Marino, ovvero la repubblica che gode di una forma di indipendenza decisamente molto antica (e sotto tantissimi punti di vista è la prima forma di repubblica di stampo “moderno” che è stata concepita in Europa).
Durante il periodo della lira, infatti, San Marino utilizzava le proprie emissioni, seppur erano compatibili ed interscambiabili con quelle italiane, e seguendo una logica simile è ciò che poi avvenne anche per l’euro. Non fa parte dell’Unione Europea ma come per altre realtà simili, ha ottenuto il permesso per poter sviluppare e utilizzare una valuta comunitaria, incluse anche le monete commemorative che sono state concepite sulle 2 euro.
Moneta con Garibaldi: scopriamo di più
Quindi, una delle prime concepite da San Marino è proprio quella datata nell’anno 2007 ed è quella che raffigura Giuseppe Garibaldi con la propria veste iconica, i posizione seduta, con indosso il suo famoso cappello. Si tratta di un’emissione concepita in quell’anno in quanto si presentava il 200° anniversario della nascita dell’eroe del Risorgimento.
Tale moneta è perfettamente riconoscibile dalla dicitura dell’anno, dal nome e dal cognome, ma anche dal simbolo della zecca di Roma e presente inoltre la firma dell’autore, Ettore Lorenzo Frapiccini. Ma quanto vale?
Beh, possiamo dire sicuramente che vale molto di più rispetto ad una normale moneta da 2 euro, a patto però che l’emissione si trovi in uno stato ottimo. Il valore massimo della moneta è di circa 80 euro, se si trova in condizioni Fior di Conio mentre una in eccellente stato che presenta pochissime imperfezioni vale sui 40 euro.
