Le vecchie, nostalgiche e tanto amate Lire nascondono dei veri e propri tesori. Nel 2002, questa attuale moneta europea, l’euro, ha soppiantato la vecchi e cara lira lasciando gli italiani con l’amaro in bocca. Oggi, noi, andremo a scoprire quanto vale una moneta da 500 lire. La cosa interessante in tutto questo è che ci sono alcune vecchie monete di lire della Repubblica Italiana che hanno raggiunto nel tempo un valore piuttosto notevole.
La domanda per le vecchie monete rare dipende dal mercato e cambia spesso nel corso del tempo, quindi per conoscerne il loro valore esatto si raccomanda sempre di farla valutare da veri professionisti del settore. Meglio ancora se si tratta di monete che non hanno circolato o che hanno circolato poco e si tratta di monete che sono in stato di conservazione fior di conio.
A incidere su questo valore numismatico delle monete rare, comunque, sono fattori quali l’anno di conio a moneta e la tiratura limitata. Per fare un esempio ci sono alcune vecchie monete da 500 lire che hanno oggi un altissimo valore di mercato, ma sempre se sono in ottimo stato di conservazione.
Ma a quanto ammonta il valore di una moneta da 500 lire?
Questo è il caso delle monete da 500 lire di prova della versione “Caravelle”, monete che sono state coniate nel 1957 e di cui alcuni dettagli ne vanno a giustificare la ricerca da parte dei tanti collezionisti. Ciò era determinato principalmente dalla scritta “prova” oltre che dall’errore di conio che in questo caso specifico si trova sul rovescio della moneta stessa.
L’errore di conio in tal senso è dovuto dalle bandiere delle caravelle che sono controvento ovvero sono voltate in direzione opposta rispetto a quelle delle monete giuste. Grazie a queste particolari caratteristiche questa versione di moneta da 500 lire è considerata davvero molto rara, al punto che il suo valore sul mercato numismatico parte dalla bella cifra di 5mila euro arrivando fino a 8mila euro.
1961 – Tra le monete più ricercate dai collezionisti ci sono sicuramente le 500 lire in argento che sono state realizzate negli anni ’50 e ’60 del secolo scorso, delle monete che sono state poi sostituite negli anni ’80 dalla versione bimetallica.
La versione in argento è stata prodotta dal 1958 al 1967 e presenta delle raffigurati particolari: da un lato troviamo il busto di una donna rinascimentale mentre dall’altro tre caravelle che navigano.
La moneta da 500 lire argento dell’anno 1961 con le vele poste al contrario presenta questo errore di conio cosa che, di conseguenza, l’ha fatta diventare una moneta rara e di grandissimo interesse per i collezionisti. Il valore di questa variante, se si trova ancora in ottime condizioni oscilla tra la cifra di 1.500 e i 2.500 euro, mentre una moneta che ha dei segni di usura potrebbe valere un po’ meno.
