Il sale è un elemento davvero prezioso, considerato addirittura di primissima importanza fin dall’antichità: in tal senso delle tracce storiche documentano che questo veniva utilizzato già dagli Egizi, Cinesi e Romani fino alle popolazioni dell’Africa centrale e dell’Asia.
Questo ingrediente veniva spesso stipato in magazzini e veniva impiegato per la conservazione dei cibi, ma anche valutato come moneta di scambio oppure ancora sfruttato come insaporitore. La cosa interessante è che il sale veniva utilizzato anche in medicina per inibire lo sviluppo delle infezioni e degli agenti patogeni.
Questo composto chimico, presente in natura con il nome di Cloruro di Sodio è infatti uno degli elementi alla base della nostra alimentare, ma è utile ricordare ad ogni modo che se un corretto apporto di sale risulta essere qualcosa di benefico per il corpo umano, un consumo eccessivo può anche provocare delle problematiche molto più serie, come tumori e ipertensione.
L’elemento principale che si trova nel sale da cucina è il sodio, sostanza essenziale per la salute dato che regola gli equilibri acidi e basici del nostro organismo e dato che permette la fluidità del sangue, favorendo gli scambi cellulari oltre che la rigenerazione ossea.
Qual è la giusta quantità di sale da assumere al giorno? La risposta
Tra i diversi tipi di sale che si trovano in natura, ce ne sono alcuni che sono particolarmente ricchi di sodio, mentre altri ancora che presentano iodio, potassio, magnesio, zinco e fosforo: tra questi, ad esempio, citiamo il sale integrale, il sale blu di Persia, il sale grigio di Bretagna, il sale di Cervia e il fiocco di sale di Trapani.
Il sale è perfettamente in grado di aiutare alcuni processi fisiologici, ed è per questo motivo molto importante assumerne una corretta quantità giornaliera. Tra i benefici che un consumo corretto può apportare al corpo troviamo: la regolazione della pressione così come dello scambio di liquidi nel corpo favorendo il drenaggio dei tessuti, la prevenzione sulla stitichezza e un notevole aiuto nel liberare le vie respiratorie.
L’Organizzazione Mondiale della Sanità si è occupata di fissare a 5 grammi di sale ogni giorno, che contengono all’incirca 2 grammi di sodio, corrispondenti alla dose consigliata. Tuttavia, secondo quanto ci dicono ultimi dati evidenziati, pare che in Italia se ne consuma molto di più e che gli uomini ne assumono 10,9 grammi nell’arco delle 24 ore contro le donne che ne consumano 8,6 grammi nell’arco delle 24 ore.
Per mantenersi bene in salute risulta necessario rivedere certe abitudini alimentari e conoscere meglio tutte le misure da adottare al fine di ridurre l’apporto di sale giornaliero evitando così di incorrere in varie problematiche anche piuttosto serie ma cerchiamo di approfondire questo aspetto.
